Open, al Goldoni la rassegna per i giovani

Si alza il sipario sulla ventunesima edizione di Open Laboratori in scena, la rassegna teatrale della Fondazione Goldoni che comprende quaranta appuntamenti da giovedì 11 aprile fino a sabato 8 giugno.
“Il teatro Open è un’apertura alle realtà teatrali della città attraverso laboratori che si lanciano verso l’obbiettivo di Livorno Capitale della Cultura italiana 2021 – ha sottolineato l’assessore alla Cultura Francesco Belais – Crediamo fortemente nel teatro e nella sua potenza, i percorsi di avvicinamento con le scuole già iniziati lo scorso anno, poi, stanno avendo una crescita molto soddisfacente”.
Sì perché come spiegato dalla responsabile dell’ufficio Laboratori e Scuole Silvia Doretti, anche per questa edizione continuerà il progetto Studenti alla ribalta!, una serie di spettacoli che vedranno protagonisti gli alunni delle scuole medie e superiori con i professionisti della Bottega d’Arte del Goldoni a conclusione di un percorso volto a fornire ai ragazzi gli strumenti per entrare in sintonia con il mondo della recitazione per far sviluppare loro relazioni, curiosità e un proprio senso critico. Sempre nell’ottica di coinvolgimento dei giovani, sarà confermato anche A+B=T, il progetto, in sinergia con il Nuovo Teatro delle Commedie, che prevederà lezioni aperte a tutti gli adolescenti e la suggestiva notte a Teatro, prevista per il 25 maggio, dove gli interessati potranno dormire nella platea del teatro Goldoni e partecipare ai giochi teatrali e laboratori serali organizzati all’interno della struttura.
Open, poi, riprendendo il filo logico dello scorso anno, riproporrà, insieme alle altre scuole teatrali (Vertigo, Nuovo Teatro delle Commedie, Il Grattacielo ndr), Scenari di Quartiere, la rassegna teatrale volta ad aprire un percorso di apertura nei confronti della città (clicca qui per lo spettacolo in programma giovedì 11 aprile alla Biblioteca dei Bottini dell’Olio). Dal 15 al 19 aprile, infatti, in villa Fabbricotti saranno attivati gratuitamente e senza prenotazione corsi e lezioni volti, appunti, a far conoscere .
“Avvicinare i ragazzi al teatro li fa diventare spettatori consapevoli – ha concluso Marco Conte, insegnante del teatro Vertigo – il nostro obbiettivo non è quello di trovare il talento teatrale di turno, ma far crescere i giovani dal punto di vista caratteriale aiutandoli a superare i loro limiti e le loro insicurezze per proiettarli verso un futuro da buoni cittadini”.

Ad aprire la rassegna saranno le scuole Borsi, a partire dalle 17 alla Goldonetta, con i ragazzi della classe I D con “Intrecci di Schiavitù”. A seguire, alle 18.30, i ragazzi della II e III H si esibiranno in uno spettacolo sulla mente dei grandi artisti della pittura in “Dai grandi ingegni artistici all’ingegno malefico”.