Stadio. Nogarin: “Via la pista di atletica? Per noi ok ma… servono progetti e soldi”

La questione stadio Armando Picchi sta tenendo banco in queste ultime ore in previsione dell’imminente prossima stagione di serie B. In molti hanno parlato della possibilità dell’avvicinare la Curva Nord al campo togliendo la pista di atletica. Un progetto che lo stesso sindaco Nogarin non disdegna a patto di due punti fondamentali: trovare “una marea di soldi e quindi imprenditori pronti a investire” e secondo aspetto non da meno, valutare un progetto complessivo di stadio (clicca qui per leggere l’articolo “Centro sportivo, premio promozione e terza maglia: ecco il nuovo Livorno. Parisi primo acquisto”).
“La curva più vicina al campo non può essere scollegata da un discorso più ampio e globale e da una riqualificazione complessiva”, ha sottolineato il primo cittadino in un video postato sulla sua bacheca Facebook ufficiale.
“Noi siamo molto impegnati sull’infrastruttura stadio – racconta il sindaco ai cittadini nella clip su Facebook – Proprio in questi giorni ero assieme all’assessore allo Sport Andrea Morini in compagnia del presidente del Coni Giovanni Malagò per trovare, con Gianni Giannone, nostro delegato Coni provinciale, una soluzione che possa accontentare tutti. La priorità per la stagione prossima ventura è di rendere lo  stadio perfettamente agibile secondo i criteri e le normative previste dalla serie B – ha detto il numero uno di Palazzo Civico – Sulla questione relativa ad avvicinare la curva al campo non c’è nessuna preclusione da parte del Comune. Anzi, noi siamo estremamente favorevoli a raggiungere questo obiettivo. Chiaro che questo rientra all’interno di una riqualificazione complessiva. E per fare questa operazione abbiamo bisogno di una marea di milioni di euro e quindi abbiamo bisogno di finanziatori. Cosa che, noi che siamo un’amministrazione seria, stiamo cercando di individuare”.
“Per quanto riguarda la prospettiva della prossima stagione – chiosa Filippo Nogarin – stiamo mettendo in piedi tutti gli aspetti che prevedono il poter far investire persone nella riqualificazione globale dell’Armando Picchi. Non è vero che il Comune è contrario all’avvicinare gli spettatori al campo. Siamo favorevoli a togliere la pista di atletica, però è assurdo dire questa cosa scollegata da un’idea di progetto complessivo”.