Pontedera-Livorno 2-3. Murilo sTREpitoso

Nessuno, probabilmente neanche il più ottimista dei tifosi, avrebbe mai immaginato che il Livorno, sotto di due reti a un quarto d’ora dalla fine, sarebbe stato in grado di rimontare e vincere una partita nella quale non aveva certamente brillato. E invece il calcio è anche questo. E la vittoria porta soltanto un nome: Murilo. Come spesso gli accade, è entrato a partita in corso e in nove minuti ha realizzato tre gol di pregevole fattura. Quando Sottil dice che questo ragazzo ha le qualità per diventare un top player ha ragione. La partita l’ha vinta anche il mister. Ha cambiato più volte in corsa il volto alla sua squadra e ha sempre incoraggiato i suoi nonostante il doppio passivo. Anche da questi segnali si può sognare che questo possa essere veramente l’anno giusto… (LA CLASSIFICA). 

Così non va – Eppure il Livorno non ha giocato come ci aveva abituato nelle ultime occasioni. Merito anche di un Pontedera che si è chiuso con precisione e ha bloccato il gioco sulle fasce. Non a caso Valiani è risultato tra i peggiori nelle fila amaranto. L’unica occasione degna di nota per il Livorno infatti è arrivata soltanto al trentesimo quando Maiorino ha calciato malamente a lato da buona posizione. La beffa per il Livorno però era dietro l’angolo e si è materializzata sottoforma di Calcagni che ha ribattuto in rete una respinta di Pulidori (ottimo il suo esordio) su punizione di Caponi.

Si cambia – Sottil nella ripresa ha cambiato sostituendo Maiorino e Doumbia con Montini e Murilo. Prima che il brasiliano si scatenasse però c’è voluto un altro schiaffo. Posocco infatti al termine di una bella giocata della sua squadra ha trafitto nuovamente Pulidori. Sembrava finita invece il Pontedera non aveva fatto i conti con Murilo. Il brasiliano prima ha accorciato le distanze con un colpo di testa su cross di Valiani, poi ha pareggiato i conti ancora di testa su perfetta sponda di Montini. Finita qui? Macché. Il Livorno ha continuato a spingere sull’acceleratore e a cinque minuti dal termine ha ribaltato il risultato ancora con Murilo abile a raccogliere un preciso assist di Pedrelli. Apoteosi pura e nel finale c’è stata gloria anche per Pulidori che per due volte dice no a Pesenti. Meglio di così…

Il tabellino
Pontedera: Contini, Risaliti, Vettori, Spinozzi, Calcagni, Caponi, Pinzauti (56′ Cassani), Corsinelli, Frare, Pesenti, Posocco (78′ Gargiulo). A disp: Biggeri, Marinca, Tofanari, Borri, Mastrilli, Pandolfi, Bonaventura, Ferrari, Cavalli, Benericetti. All. Maraia
Livorno: Pulidori, Pedrelli, Pirrello, Gasbarro (75′ Baumgartner), Franco, Luci, Giandonato (62′ Perez), Valiani, Maiorino (45’Montini), Doumbia (45′ Murilo), Vantaggiato (69′ Ponce). A disp: Romboli, Hadziosmanovic, Gonnelli, Zhikov, Marchi, Gemmi, Morelli. All. Sottil
Rete: 43′ Calcagni, 74′ Posocco, 76′ Murilo, 83′ Murilo, 85′ Murilo
Note: angoli 7-1 per il Livorno, ammoniti Caponi, Pirrello, Contini, Murilo, Spinozzi, Pulidori, recupero 1′ + 4′

Pulidori 7: nonostante la giovane età, non gli tremano le gambe all’esordio tra i professionisti. Reattivo tra i pali, nulla può sui due gol subiti. Semplicemente straordinario quando sul finale nega il gol al Pontedera.

Pedrelli 7: costante la sua spinta sulla destra. Molteplici i suoi cross. Da uno di questi nasce la terza rete di Murilo. Devastante.

Gasbarro 6: attento nelle chiusure, quando può si sgancia in avanti. Sulle reti subite può soltanto guardare (75’ Baumgartner sv).

Pirrello 6: stesso discorso fatto per Gasbarro. Sulle reti del Pontedera, non è lui a perdersi i giocatori.

Franco 6: preferisce tenere la posizione piuttosto che offendere sull’out sinistro. Forse qualche sganciamento in più sarebbe stato gradito.

Luci 6,5: anche lui tra i migliori del Livorno. Tiene a galla il centrocampo stesso da solo e serve palloni d’oro ai compagni dell’attacco. Cala leggermente nel finale.

Giandonato 5,5: non nella sua giornata migliore. Qualche errore di troppo per l’ex Juventus che non si conferma sugli standard delle ultime uscite (62’ Perez 6: crea scompiglio nella difesa avversaria. Con la sua velocità spesso è imprendibile).

Doumbia 5: pesta i piedi a Vantaggiato e Maiorino. In ombra per tutti i primi 45 minuti, giustissimo il cambio (45’ Murilo 9: si conferma determinante quando entra a partita in corso. Con il suo colpo di testa riapre il match e poi con un guizzo regala il pareggio ai suoi. Non contento realizza la tripletta che regala i tre punti).

Maiorino 5,5: un tiro dalla distanza e una clamorosa occasione sprecata. Tutto qui il suo fatturato nell’arco del primo tempo. Troppo poco (45’ Montini 6,5: davvero interessante questo ragazzo. Sfiora il gol in un paio di occasioni e corre lungo tutta la linea dell’attacco. Prezioso l’assist per il pareggio di Murilo).

Valiani 5,5: quando anche lui è in ombra vuol dire che non è proprio giornata. Come ala combina poco, si riprende quando Sottil lo schiera a centrocampo. Mezzo voto in più per il cross dal quale nasce il gol di Murilo.

Vantaggiato 5: servito male e poco dai compagni non riesce mai a farsi vedere in area di rigore avversaria. Forse ha bisogno di rifiatare per una partita (69’ Ponce 6: di incoraggiamento. Si vede raramente ma tiene alta la squadra quando la situazione lo richiede).

All. Sottil 7,5: la vince lui la partita. Livorno irriconoscibile per buona parte del match, con i cambi ribalta il risultato. Avanti così mister.

PONTEDERA

Contini 7: prende tre gol ma ne evita altrettanti. Portiere da tenere sott’occhio.
Risaliti 5: tiene bene fino a metà ripresa, poi crolla insieme alla squadra.
Vettori 5: esaurisce la benzina e i suoi ne risentono.
Spinozzi 5: tra i migliori nel primo tempo, ma poi sparisce dal campo e il Livorno dalla sua parte ha la meglio.
Calcagni 7: prezioso il suo contributo e non solo per il gol segnato. Uomo tuttofare del Pontedera.
Caponi 5,5: si sbatte per i compagni ma spesso è lasciato troppo isolato.
Pinzauti 6: tanta corsa per lui nell’arco del match. Supporto importante per il centrocampo (57’ Cassini 5: mai un guizzo).
Corsinelli 5: male anche lui. Ha più di un’occasione per poter attaccare gli spazi ma non sfrutta le sue qualità.
Frare 5: impalpabile così come buona parte dei compagni di squadra.
Pesenti 5,5: a volte fa reparto da solo in attacco, ma non vede quasi mai la porta.
Posocco 6,5: anche lui tra i migliori e non solo per il gol del 2-0 segnato.
All. Maraia 5: quando sei in vantaggio di due reti non puoi perdere una partita che sembrava già vinta.