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Giana-Livorno 2-2.
Non basta Murilo

Domenica 2 Ottobre 2016 — 17:35

Il Livorno si fa fermare sul 2-2 dal Giana Erminio. Non basta una doppietta di Murillo alla squadra amaranto

di Redazione

Il Livorno non sa più vincere. Da due trasferte sulla carta più che abbordabili contro Olbia e Giana Erminio gli amaranto tornano a casa con soltanto un punto in tasca. Poco? Decisamente sì per una squadra che punta quantomeno a restare aggrappata ai primi posti (LA CRONACA). E dobbiamo anche benedire questo punto guadagnato perché se il Giana (squadra di Gorgonzola) avesse vinto nessuno avrebbe avuto da ridire (LA CLASSIFICA). Oltre ai due gol infatti alla squadra lombarda ne sono stati annullati altri tre con l’arbitro che ha graziato il Livorno in almeno una circostanza quando avrebbe potuto concedere un rigore all’undici di Albè. Difficile dire costa stia accadendo a questo Livorno che sicuramente non pensava di incontrare tutte queste difficoltà nella prima parte della stagione (LE INTERVISTE).

Foscarini aveva annunciato che avremo visto un Livorno diverso. Per certi versi è stato così dal momento che gli amaranto per la prima volta sono riusciti a segnare due reti e, almeno nel primo tempo, hanno creato più di un pericolo. Poi nella ripresa si è assistito al solito calo complice anche l’espulsione di Lambrughi. Sarebbe inutile e ripetitivo parlare dei tanti infortunati anche perché ci si può appellare a questo fino ad un certo punto. La difesa, settore dove sono abili e arruolabili quasi tutti, continua a ballare in maniera preoccupante e su questo dovrà lavorare molto Foscarini. Infine una considerazione, provare a prendere Pinardi a centrocampo era così difficile? Non pensiamo che il Giana lo ricopra d’oro…

Murilo c’è – E pensare che la partita era cominciata nel migliore dei modi con Murilo abile a girarsi in area di rigore e a battere Viotti. Primo gol in partite ufficiali per il brasiliano che finalmente si è sbloccato. Sull’1-0 chi pensava di assistere ad una gara in discesa si è dovuto ricredere presto. Il Giana non si è mai scomposto e piano piano si è avvicinato dalle parti di Mazzoni. Prima con un gol annullato a Chiarello poi trovando il pareggio grazie a Okyere, giocatore che l’anno scorso giocava in D. Il Livorno non è più pervenuto e soltanto l’imprecisione ha impedito a Bruno di fare 2-1.

Ancora Murilo – La ripresa è iniziata esattamente come la prima frazione. Alla prima palla toccata Murilo ha riportato il Livorno in vantaggio. E puntualmente è accaduto che il Giana non si è demoralizzato e si è rigettato in avanti alla ricerca del pari. Negato prima dall’arbitro che non vede almeno un calcio di rigore solare per i lombardi poi dal guardialinee che annulla la rete di Perna per un fuorigioco di Bruno. Il Livorno ha arretrato troppo il suo baricentro ed è stato punito su rigore da Pinardi causato da Lambrughi, espulso, che ha trattenuto Perico in area. Sotto di un uomo, Foscarini si è coperto inserendo Borghese. Il Giana ha continuato a spingere sull’acceleratore e dopo un altro gol annullato si è visto negare la gioia della rete da Gasbarro che ha salvato sulla linea un diagonale di Iovine. Finisce quindi con il Livorno che deve esultare per aver conquistato un punto sul campo del Giana Erminio.

Il tabellino
Giana: Viotti, Perico, Montesano, Solerio, Iovine, Chiarello (82′ Ferrari), Pinardi, Marotta, Augello, Bruno, Okyere (45′ Perna). A disp: Sanchez, Bonalumi, Rocchi, Sosio, Pinto, Greselin. All. Albè
Livorno: Mazzoni, Morelli, Rossini, Lambrughi, Gasbarro, Luci (45′ Giandonato), Marchi, Ferchichi (76′ Toninelli), Venitucci, Maritato, Murilo (68′ Borghese). A disp: Falcone, Tonelli, Grillo, Raimo, Bergvold, Dell’Agnello, Jelenic. All. Foscarini
Arbitro: Valiante di Salerno
Rete: 3′ Murilo, 28′ Okyere, 47′ Murilo, 66′ Pinardi (r)
Note: angoli 6-4 per il Giana, ammoniti Venitucci, Maritato, Ferchichi, Toninelli, Montesano, Marchi, espulso Lambrughi al 65′, recupero 4′ + 4′

Mazzoni 6: quando può ci mette una pezza. Forse sul diagonale di Okyere poteva fare qualcosina di più.

Morelli 6: perfetto quando deve sfondare sulla destra, da rivedere la sua fase difensiva. Rischia un rigore su Bruno.

Rossini 5: si lascia superare con troppa facilità da Okyere in occasione del pareggio. Si vede che è in costante difficoltà.

Lambrughi 4,5: non convince come centrale nella difesa a quattro. Combina la frittata quando, già ammonito, trattiene Perico prendendo il secondo giallo e concedendo il rigore agli avversari.

Gasbarro 5,5: è ancora un lontano parente di quello ammirato la passata stagione. Mezzo voto in più per aver salvato sulla linea il gol del possibile 3-2.

Luci 5: in costante difficoltà nel cuore del centrocampo. Foscarini se ne accorge e la sua partita dura 45 minuti (45’ Giandonato 5: non fa tanto di più rispetto al capitano amaranto. In sofferenza anche lui).

Marchi 5,5: corre come un pazzo per tutto il centrocampo senza mai trovare la giusta posizione. Spaesato.

Ferchichi 6,5: tra i migliori in campo. Il giovane centrocampista è una delle note più liete di questa domenica (76’ Toninelli sv).

Venitucci 6: si guadagna la sufficienza per l’assist offerto a Murilo in occasione del momentaneo 2-1. Si vede a sprazzi.

Maritato 5: dopo il gol di tacco contro la Carrarese le sue prestazioni sono andate in calando. Anche oggi mai pericoloso in area di rigore.

Murilo 7,5: due gol, uno con una girata pregevole, uno di rapina. Speriamo che il brasiliano si sia sbloccato perché con Cellini e Vantaggiato ai box abbiamo bisogno dei suoi gol.

All. Foscarini 5,5: deve fare di necessità virtù. Non convincono però le scelte di Lambrughi centrale e di privarsi di Murilo e non di Maritato una volta in inferiorità numerica.

GIANA ERMINIO 

Viotti 6: non molto reattivo sul primo gol, salva poi il Giana con due interventi decisivi.
Perico 5: perde il confronto con Murilo. Il brasiliano lo beffa sempre.
Montesano 6,5: bella la sfida con Maritato che lo vede uscire sempre vincitore.
Solerio 5,5: qualche buona chiusura alternata a sbavature.
Iovine 6,5: tra i più pericolosi e i più imprevedibili. Partita degna di nota.
Chiarello 6,5: i suoi inserimenti creano più di un grattacapo alla difesa amaranto (82’ Ferrari sv).
Pinardi 7: quanto farebbe comodo uno come lui nel centrocampo del Livorno. Detta i tempi e fa girare tutta la squadra.
Marotta 6,5: il capitano non si risparmia e macina chilometri su chilometri. Inesauribile.
Augello 5,5: forse il più in ombra. Raramente si vede nei pressi dell’area di rigore avversaria.
Bruno 6,5: veterano della categoria, spesso fa reparto da solo. Giocatore prezioso.
Okyere 6,5: scheggia impazzita dell’attacco lombardo. Pregevole la rete dell’1-1, mette in difficoltà la difesa (45’ Perna 6: non fa rimpiangere il compagno anche se combina meno).
All. Albè 7: la sua squadra fa due gol e gliene annullano altri tre. Il tutto condito da moltissime azioni pericolose. Cosa chiedergli di più?

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