“Faremo 4-5 colpi per completare la rosa”. Inizia la stagione, squadra in ritiro

L’11 luglio inizierà ufficialmente la stagione del Livorno con il ritiro a Salsomaggiore con la squadra che alloggerà al Uappala Grande Hotel (guarda la fotogallery di Simone Lanari nel link in fondo all’articolo). C’è grande attesa verso una squadra che tenterà nuovamente l’assalto alla serie B. A guidare la squadra ci sarà Andrea Sottil, fresco di nomina, mentre l’uomo mercato è Mauro Facci che ha preso il posto di Ceravolo. A fare da team manager la bandiera Protti. Ci sono le basi per poter fare un campionato da protagonisti, adesso la parola passa al campo.

La parola a Facci – Il nuovo direttore sportivo è già al lavoro per cercare di rinforzare la squadra: “Vengo da quattro ani di B non mi sento declassato. Voglio portare il Livorno dove merita e cercherò di costruire una squadra importante per essere competitivi su tutti i livelli. Sottil è stata una scelta importante e tra noi c’è stata subito sintonia. Cercavo un allenatore che potesse sposare il nostro progetto e così è stato. Breda? Con lui c’è una grande amicizia, ma non è mai stata imbastita una trattativa vera e propria”. Facci ha parlato anche di Mazzoni: “E’ e rimane tutt’ora la mia prima scelta e spero che questo matrimonio si possa ancora realizzare. Quando sono stato assunto, il primo incontro l’ho avuto proprio con lui e stiamo cercando una soluzione per farlo restare. Ha delle offerte importanti e bisogna fare i conti con quelle che sono le nostre disponibilità al momento”. Altro capitolo spinoso quello legato a Vantaggiato: “E’ un giocatore importante e si dovrà mettere a disposizione del mister. Sappiamo tutti il valore che può apportare all’attacco ma molto dipenderà da lui. Verrà valutato molto attentamente durante il ritiro”. Il ds poi ha fatto il punto su cosa serve per rendere questa squadra competitiva: “Verranno fatti almeno 4-5 innesti di spessore e in più verrà preso qualche giovane. Le priorità al momento sono un terzino destro, un difensore centrale, un terzino sinistro e rinforzare il reparto offensivo. Cellini? Ho parlato con il suo agente. Ha delle qualità importanti anche se non è più giovanissimo e viene da un serio infortunio. Saranno fatte delle valutazioni in ritiro”.

La parola a Sottil – Il mister non vede l’ora di cominciare questa nuova avventura: “Ringrazio chi mi ha scelto perché per me questa rappresenta un’occasione straordinaria. Sono motivatissimo nell’intraprendere questo percorso. La Lega Pro è un campionato tosto ma posso dire che noi ci giocheremo tutte le partite a viso aperto. Non sono mai stato il tipo che fa grandi slogan, ma prometto che lavorerò duro affinché il Livorno torni a essere protagonisti. La rosa ha una buona ossatura e ci sono delle conferme da fare. Tuttavia ogni giocatore sarà valutato in ritiro. Voglio gente innamorata di questa maglia, non guardo il curriculum. Mi interessa la fame agonistica e non persone che pensano solo a timbrare il cartellino”. Anche Sottil riconosce la necessità di completare l’organico: “Faremo un mercato mirato e prenderemo giocatori giusti per farli incastrare con le mie idee di gioco. Io ho il modulo ma non sono un allenatore rigido. Cercherò di collocare i giocatori nella posizione dove rendono di più”. Nella rosa faranno parte anche alcuni giovani: “Ho parlato con Nappi, che conosco personalmente, e qualcuno dei ragazzi che ha vinto il campionato con la Berretti verrà valutato in ritiro”.

Il saluto di Protti – Il club manager ha voluto dare personalmente il suo benarrivato ai nuovi membri della grande famiglia amaranto: “Ho avuto la fortuna di giocare con Facci e quindi posso garantire personalmente sulle sue qualità. Sottil invece l’ho affrontato tante volte da calciatore e posso dire che come me si è costruito una carriera con il lavoro e il sudore. Sicuramente sono due professionisti sui quali la società ha fatto bene ad investire. Tuttavia voglio salutare chi non lavora più con noi e mi riferisco in primis a mister Foscarini e a Paolo Armenia passando poi per tutti quei giocatori che non sono stati riconfermati”.