Toscana Legno-Virtus Roma 40-82. Pielle a picco. La Curva: “Vergognatevi!”. Contestazione fuori dal palazzetto

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Pielle a picco al PalaMacchia davanti ad una Virtus Roma che gioca bene ma senza strafare e annienta i biancoblu. Oltre alla prestazione indecorosa altra tegola per i biancoblu: Venucci finisce ko per un colpo al naso dopo uno scontro fortuito con Whelan, esce insanguinato e viene portato al pronto soccorso dall’ambulanza della Croce Rossa Italiana. Secondo un primo riscontro potrebbe trattarsi di frattura del setto nasale e questo significherebbe un lungo stop che si sommano ai forfait di Cepic, Zahariev e delle condizioni non ottimali di Donzelli.
Partita davvero agghiacciante per i biancoblu che dal terzo quarto in poi risultano davvero irriconoscibili: 4 punti segnati nella terza frazione e un atteggiamento arrendevole sotto ogni aspetto. La Curva nell’ultima frazione canta “Vergognatevi”. Il palazzetto è ammutolito davanti a una prova a dir poco deludente. A fine partita è aspra contestazione. La squadra è rinchiusa negli spogliatoi con staff e dirigenza per una lunga mezz’ora.
Un gruppo di tifosi aspetta i giocatori fuori dal palazzetto e gli urla contro ogni cosa. Ma la contestazione più aspra è riservata al direttore generale Petronio e a coach Campanella che, all’uscita dal PalaMacchia, vengono fronteggiati da decine di tifosi che gli gridano in faccia ogni cosa, sputando fuori la loro rabbia. È una giornata buia. Un record negativo che difficilmente potrà essere lavato via dalla memoria dei tanti che oggi erano in via Allende e hanno assistito a questo scempio cestistico.
Si torna in campo già mercoledì 6 novembre e si va in trasferta. Ad aspettare la Pielle, sul proprio parquet, c’è la Fabo Herons Montecatini reduce da una roboante vittoria sul campo di Salerno (63-92).

La cronaca del match – Primo quarto di stampo Capitolino con gli ospiti che chiudono il tempino con un cospicuo vantaggio rispetto ai padroni di casa. La Pielle sembra non carburare. Difesa troppo disattenta, attacco scarico e Virtus che ha gioco facile per condurre il match. Il tabellone segna 9 a 22 a fine dei primi 10 minuti con Roma che, dopo essere stata sotto per 7 a 6, registra un parziale di 16 a 2.

Secondo quarto in cui Roma tiene a bada le iniziative locali mantenendo la distanza di sicurezza. I capitolini giocano un buon basket mettendo in difficoltà la Pielle che, anche a rimbalzo, perde il paragone (14 a 19). Leonzio prova a suonare la carica con una tripla che risveglia gli animi ma a 3:30 dalla sirena Roma è ancora a +9: 20 a 29. Sotto le plance però non c’è mai nessuno e Roma torva sempre il taglio giusto per appoggiare a canestro. A 1:17 dalla sirena la Pielle tocca il suo massimo svantaggio: 20-35. Si va al riposo sul 23 a 35.
Venucci ko per un colpo al naso dopo uno scontro fortuito con Whelan. Secondo un primo riscontro, potrebbe trattarsi di frattura del setto nasale. Portato al pronto soccorso dalla Croce Rossa Italiana.

Malissimo il terzo quarto. La Pielle sembra aver dato l’impressione di aver gettato la spugna. In 7 minuti di gioco solo 2 punti segnati. Ne approfitta la Roma che segna un solco incolmabile: 25-50 al 27′. La Curva Sud grida “tirate fuori i c…ni” alla squadra che sembra in bambola. La Roma allunga senza pietà. La Pielle non reagisce. La terza frazione finisce sul punteggio di 27 a 58 con soli 4 punti segnati in 10 minuti.

Ultimo quarto che si gioca in un clima quasi surreale e arrendevole con la Curva Sud ammutolita che a metà dell’ultima frazione si limita a gridare forte: “Meritiamo di più!”. Lo spettacolo in campo è agghiacciante. Facciamo fatica a trovare le parole per commentare. Finisce con il punteggio di 40 a 82.