La Libertas dice addio all’eroe di “gara 2”. Marchini: “Sarete sempre nel mio cuore”. Il roster completo

di Giacomo Niccolini

Ci sono persone che senza saperlo scrivono la storia. Con un gesto, con una frase, semplicemente essendo se stessi. La Storia, quella con la S maiuscola, quando arriva non si presenta. Ti sceglie tra mille, ti pesca nel mazzo e ti erge ad eroe assoluto. Quella sera andò così. Era un giovedì che per tanti altri non avrebbe voluto significare niente. “Quel” giovedì, 25 maggio 2017, Simone Marchini cambiò il corso degli eventi rimanendo per sempre negli annali della società, nei racconti dei tifosi, negli sfottò tra le due curve. Simone Marchini  (nella foto in pagina di M. Sisi) con la bomba allo scadere che consegna in mano gara 2 ai gialloblù, entra di diritto nella memoria collettiva di tutti i tifosi Libertas (e non solo), liberando forse un po’ la città da quella maledizione del canestro di Forti in cui i pensieri si erano cristallizzati da tanto troppo tempo.
A distanza di un mese da quell’evento che ha spianato la strada alla serie B, la Libertas congeda con gli onori al merito il suo numero 4. “Una decisione dolorosa e sofferta da entrambe le parti – racconta a Quilivorno.it Simone Marchini – ma alla fine è stata la scelta più intelligente da prendere”. Marchini per un campionato intero ha fatto l’impossibile allenandosi dopo il lavoro di impiegato in banca nella “sua” Firenze dalla quale veniva con l’auto tre volte a settimana più le partite domenicali. Una stagione passata alla grande, arrivato in corsa quando la squadra era terz’ultima in campionato, fortemente voluto da coach Pardini, ha trascinato insieme ad un gruppo fantastico, il team alle stelle della promozione. “Per me Livorno sarà sempre una seconda casa, se volessi venire da voi mi basta chiedere e so benissimo che ognuno dei miei compagni, dei tifosi mi ospiterebbe ad occhi chiusi. La prossima stagione non so ancora che fine farò, cercherò qualcosa più vicino a casa mia, al mio lavoro, senza dubbio, e ripenserò alla magia di questa annata che mai nessuno potrà togliermi. Tutte le cose nella vita possono passare, sfumare via in un attimo. Questo ricordo no, sarà mio e dei tifosi Libertas per sempre”.
Tanti bambini oggi a Livorno, nei loro campetti d’oratorio, giocando un tre contro tre magari imitano Simone Marchini lanciando una bomba all’ultimo secondo gridando “Marchini da 3! Bombaaaa! E’ un delirio!”.
Marchini ha cambiato le abitudini e i sogni di tanti ragazzini. “E’ una cosa bellissima – commenta – lo sapete che non passa giorno che qualcuno da Livorno non mi scriva anche solo per un saluto? La cosa più emozionante è sentire l’affetto vero della gente che ho conosciuto se non di sfuggita nel migliore dei casi o in altri neanche mai visto. Il calore umano che mi trasmettono i tifosi livornesi è immenso, sincero, puro. Una sensazione indescrivibile”.
La Libertas per la prossima stagione dovrà fare a meno anche di due pedine fondamentali della promozione: Leonardo Mariani e Andrea Armillei. Anche a loro va un grande grazie per quanto fatto in questi mesi da “incorniciare”. Tutti questi eroi gialloblu saranno ricordati come “gli uomini che fecero l’impresa”.

Ecco il roster completo della nuova Libertas 2017-2018 (tra parentesi le società di provenienza)

Tommaso Tempestini (Bakery Piacenza)
Angelo Salvatico (Pf Messina)
Andrea Giampaoli (Eurobasket Roma)
Luca Bolletta (S.E.C. Patti)
Edoardo Nesti
Marco Brunelli
Maurizio Pantosti
Luca Benini (Cmb Lucca)
Giacomo Dell’Agnello
Gianluca Giorgi (Basket Iseo)
Alessandro Congedo
Lorenzo Mangoni
Tommaso Ristori

Coach: Gabriele Pardini

Assistenti: Stefano Malandra, Stefano Menichetti

Preparatore Fisico: Alessio Ottaviani