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Gare remiere, il Trofeo della Liberazione apre la stagione

Mercoledì 24 Aprile 2019 — 08:17

Cinque le categorie in competizione al Trofeo: special olympics, studenti, gozzi femminili, minipalio e gozzi a dieci. Quercioli: "Fondamentale coinvolgere le scuole in una ricorrenza così importante"

di Giulia Bellaveglia

Uno degli eventi più attesi nella nostra città durante la settimana della Festa della Liberazione è il Trofeo della Liberazione: quest’anno la gara remiera, giunta alla sua quinta edizione, si svolgerà sabato 27 e domenica 28 aprile.
“La scelta di due giornate che non fossero strettamente legate alla data del 25 aprile non è casuale – ha detto Lino Capozzi, presidente della Cantina Labrone – La Liberazione non è infatti un evento da relegare ad una singola data, ma è importante ricordare, anche tramite un semplice evento sportivo, che si parla di un percorso che uomini e donne della nostra nazione hanno portato avanti, durante la Resistenza, per consentirci di vivere nella democrazia che oggi ci circonda”.
Si tratta, come sempre, della prima gara remiera dell’anno promossa da Cantina Labrone, Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti (Anppia), Associazione nazionale partigiani d’Italia (Anpi) e, per la prima volta, dal Comitato organizzatore Palio Marinaro.

MARINARO

“Quando ci hanno proposto di organizzare questa manifestazione abbiamo accettato molto volentieri pur sapendo la grossa responsabilità che ci stavamo prendendo – ha commentato Maurizio Quercioli, presidente del Comitato organizzatore Palio Marinaro – Quando penso alla Liberazione, più che al passato, rifletto sul futuro che i giovani si troveranno davanti, proprio per questo motivo mi è sembrato fondamentale coinvolgere le scuole in un’attività come questa”.
Le gare vedranno infatti ben cinque competizioni: Il Palio Marinaro special olympics, una gara studentesca che vedrà coinvolti undici equipaggi di cui quattro dell’istituto tecnico nautico Cappellini e sette del liceo scientifico Enriquesgozzi femminili, minipalio e gozzi a dieci.
“Lo sport deve essere un momento di incontro senza discriminazioni – ha affermato Renzo Bacci, presidente di Anppia Livorno – Per questo noi appoggiamo questa manifestazione e sottolineiamo l’evento della Liberazione in quanto, anche se c’è chi dice che si tratti solo di un derby tra fascisti e comunisti, rappresenta il punto di partenza della nostra nazione“.
Alla conferenza stampa hanno partecipato inoltre Gianni Giannone, presidente di Coni Livorno e Roberto De Majo, coordinatore giudici Uisp di canottaggio a sedile fisso.
Per problemi tecnici l’esordio dei nuovi gozzi a dieci è stato rimandato alla stagione 2020.

Di seguito il programma delle gare:

27 Aprile a partire dalle 10:

– sessanta ragazzi special olympics provenienti da tutta Italia saranno accolti dalle scuole elementari impegnate nel progetto “Un mare da amare”.

– inizio gara studentesca nella Darsena Nuova.

– inizio gara special olympics.

– finali gara studentesca.

– nel pomeriggio, finale della gara special olympics.

28 Aprile:

– ore 9: competizione dei ragazzi con disabilità che gareggeranno sui remoergometri negli spazi dell’area commerciale Porta a Mare, via Primo Levi.

ore 15,30: Trofeo della Liberazione con partenza dal ponte girevole nella Darsena Nuova.
L’ordine di partenza sarà sorteggiato durante la premiazione delle gare special olympics.

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