Confcommercio e Confesercenti: accordo “amaranto”. Imprese, turismo e calcio uniti

di Chiara Mariottini

Nuovi servizi e nuove opportunità a tutti i tifosi, livornesi e non, che nella prossima stagione calcistica seguiranno le partite allo stadio Armando Picchi. Questa la finalità principale delle parternship siglate dall’A.S Livorno Calcio con Confesercenti Provinciale di Livorno e Confcommercio Provincia di Livorno, rispettivamente nella mattina e nel pomeriggio di mercoledì 23 agosto.
“Questa collaborazione creata con il Livorno Calcio – spiega il direttore Confesercenti Alessandro Ciapini – consentirà, infatti, di trasformare la società calcistica del Livorno in un veicolo di marketing turistico che permetterà a tutti i tifosi di usufruire di servizi, di tipo enogastronomico, alberghiero, culturale e artistico, messi a disposizione, in modo convenzionato, da operatori commerciali e imprenditori del settore ricettivo della nostra città”.
Sono stati stipulati accordi con circa 3.000 aziende, di grandi e piccole dimensioni, le quali daranno il loro contributo per questo progetto, in cambio di visibilità e sponsorizzazioni da parte della squadra, sconti sui biglietti e workshop in tema di marketing con il Livorno Calcio, per gli operatori commerciali.
Una vera e propria catena, che creerà una sinergia positiva, utile sia per il rilancio del Livorno Calcio che per la promozione territoriale. “Questo progetto di natura calcistica, infatti, – spiega Maurizio Laudicino, direttore dell’area Marketing dell’A.S. Livorno Calcio – si inserisce all’interno di un piano più ampio riguardante l’intera città: il Livorno Calcio sarà un mezzo per Livorno per arrivare ad ottenere una grande visibilità su territorio nazionale”.

Quali sono concretamente le idee in porto per realizzare tutto ciò? Innanzitutto, l’area Hospitality dello stadio Armando Picchi verrà dedicata alle eccellenze enogastronomiche della città: domenica 27 agosto, durante la prima partita, ci sarà il cacciucco, quella dopo il 5&5 e così via. “Inoltre – aggiunge Laudicino – verranno offerti 5 pacchetti hospitality alla squadra ospite: dei veri e propri vaucher grazie a cui 5 degli associati della squadra esterna potranno visitare la nostra città e risiedervi. Per gli altri tifosi esterni verranno indicate delle strutture convenzionate nelle quali potranno alloggiare”.
L’intento è quello di non limitare questo progetto alla sola città di Livorno, ma quello di cercare il coinvolgimento di tutta la provincia.
“I territori limitrofi alla nostra città sono aree ricche e offrono tante opportunità – spiega il Presidente provinciale Confcommercio Alessio Carraresi – Pensiamo inizialmente all’arrivo delle squadre ospiti e a varie convenzioni con i nostri albergatori, ristoratori e guide turistiche. In aggiunta, per creare un legame diretto e concreto fra turismo e sport, stiamo compilando un calendario con gli eventi sportivi, folkloristici ed enogastronomici della città, in corrispondenza delle date in cui si svolgeranno le partite”.
Queste parternship, inoltre, non si limitano a favorire il turismo e la promozione del Livorno Calcio, ma vi è dietro anche la volontà di creare un clima più sereno e di condivisione durante le partite, non solo tramite un’ottimale ricezione dei tifosi esterni, ma si vorrebbe anche realizzare una sorta di terzo tempo del rugby, in cui i calciatori, a seguito della partita, si riappacificano in un momento conviviale.

Proprio su questa linea di pensiero, l’A.S. Livorno Calcio, grazie alla collaborazione con le altre due associazioni, si impegnerà ad organizzare nelle scuole della provincia, fra cui il liceo sportivo, lezioni di fair-play, proprio per cercare di educare anche i più piccoli ad un gioco onesto e non violento.
“Il girone di quest’anno prevede il confronto con 18 squadre, ed escludendo il Pisa, ci sono 17 possibili focolai per avanzare questo progetto”, aggiunge Carraresi. “L’associazione Confesercenti – spiega invece Ciapini – garantirà assistenza e promozione agli associati”. Fra questi ricordiamo la Cooperativa Itinera; Riccardo Ganni di Balneari Livorno; Gagarin del locale Gagarin, Livorno; Matteo Valori, presidente dell’Assocamping; Davide Baldi, del Centro Commerciale Naturale Borgo; Daniela Barli Carboncini, presidente del CCN Antico Borgo Reale; Francesca Cazzoria, presidente della Federazione Ristoratori Livorno; Federico Fulceri di Itouch & Tour, Cecina.

Questo è dunque un primo passo per l’inclusione del calcio all’interno di proposte più ampie. Non a caso “Una squadra. Una città” è stato lo slogan che Laudicino ha coniato pensando al campionato 2017/2018. Un progetto ambizioso, ma tutti i rappresentati delle associazioni in gioco, presenti alla conclusione dell’accordo in data 23 agosto, mostrano la loro fiducia e la loro volontà nel realizzarlo. Fra questi ricordiamo Alessio Carraresi; Alessandro Ciapini; Maurizio Laudicino; Chiara Mangani, ufficio stampa di Confcommercio;  Mari Stella Calgaro, Presidente Confesercenti Provinciale Livorno; Paolo Nacarlo, addetto stampa Livorno Calcio e Annalisa Coli, Responsabile ufficio stampa Confesercenti Provinciale di Livorno.