Luci: “Giornata indimenticabile. Ho fatto la storia amaranto”
Foto Novi
Domenica 16 aprile il capitano ha eguagliato Mauro Lessi come numero di presenze, 369, con la maglia amaranto: "Il ricordo più bello la finale play off che ci ha portato in serie A. Valuterò anno per anno ma quando smetterò di giocare la mia intenzione è quella di continuare nell'Us Livorno 1915. Tifosi fantastici. Più facile gestire i tre figli o la squadra? I tre figli"
Insieme a Mauro Lessi da domenica 16 aprile è il giocatore con più presenze nel Livorno: 369. “Non lo avrei mai immaginato nel 2010 (quando è stato acquistato, ndr), era impensabile. Come Chiellini, Maldini, Totti? Loro sono campioni irraggiungibili, io però nel mio piccolo penso di aver fatto la storia con questa maglia” spiega a QuiLivorno.it Andrea Luci, che ringraziamo per la disponibilità, raggiunto telefonicamente nella serata del 17 aprile. Un traguardo, l’aver eguagliato “Maurino”, destinato tra l’altro a essere migliorato visto che verosimilmente il capitano supererà questo numero di presenze, che lo ricordiamo come per Lessi non tiene conto della Coppia Italia, entro la fine del campionato 2022-2023. “Futuro dietro la scrivania? Quando smetterò la mia intenzione è quella di continuare nel mondo del calcio e nel Livorno. Vedremo con quale ruolo. Ho già parlato con il nuovo presidente, è stata solo una prima chiacchierata conoscitiva. Per ora voglio continuare a giocare. Per quanto tempo non lo so, valuterò anno per anno, anche perché se con la testa potrei giocare altri dieci anni la parte fisica conta per il 70%”. E tornando al campo Luci descrive la giornata di domenica come indimenticabile. “Ho vissuto emozioni forti, fino a domenica mattina niente di particolare, poi quando sono arrivato allo stadio non ho sentito tanto il peso della partita quanto quello della giornata. Bellissima. Indimenticabile. Con me c’era tutta la mia famiglia. Ringrazio la società, i compagni di squadra e i tifosi, “fantastici”, per l’affetto che a dire il vero in questi anni non è mai mancato e domenica ne è stata la riprova (questo lo striscione esposto in curva nord: dalla A all’Eccellenza, 369 volte in amaranto. Andrea Luci nostro vanto). Guardando poi indietro la soddisfazione più grande è stata la prima marcatura in serie A: “Non è stato un bel gol ma l’emozione di aver segnato in A è stata tanta. Tra l’altro è arrivato dopo appena 5-6 partite dall’inizio del campionato”. Mentre se dovesse scegliere il ricordo più bello e il più brutto Luci spiega che il più bello è “la finale play off che ha sancito la promozione in serie A” e il più brutto “il giorno della morte di Piermario. Sicuramente sarà un giorno che non dimenticherò mai”. Infine se gli chiedete se sia più facile gestire la squadra oppure i tre figli, Luci non ha dubbi: “E’ più facile con i miei figli. Nello spogliatoio siamo tanti e gestire tante teste è impegnativo”.
Riproduzione riservata ©
Cerchi visibilità? QuiLivorno.it mette a disposizione una visibilità di oltre 70mila utenti giornalieri: 68.900 su Fb, 7.200 su Ig e 4.700 su X. Richiedi il pacchetto banner e/o articolo redazionale a [email protected] oppure attraverso questo link per avere un preventivo
QuiLivorno.it ha aperto il 12 dicembre 2023 il canale Whatsapp e invita tutti i lettori ad iscriversi. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Ricordiamo, infine, che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X.