Natale a tavola per i più poveri con Sant’Egidio

di Roberto Olivato

Sabato 17 monsignor Giusti darà inizio alla preparazione della Giornata Mondiale dei Poveri e come sempre, nel periodo natalizio si moltiplicano le iniziative a favore dei più disagiati. Sono previste cinquecento persone per il pranzo di Natale 2016, che la comunità di Sant’Egidio organizza ormai  da diversi anni. Annualmente il numero dei partecipanti è in crescita e quest’anno, a prendere posto nelle tavolate imbandite a festa, saranno aggiunti 140 piatti in più rispetto ai 360 dello scorso anno. L’encomiabile iniziativa che annualmente la Comunità allestisce, è il risultato della collaborazione di decine di volontari che per diverse ore al giorno si prodigano a cucinare, allestire gli ambienti, impacchettare i regali. Lo strisciante aumento annuale dei partecipanti al pranzo natalizio, è indice del costante lievitare del disagio che parte di nostri concittadini vivono quotidianamente sulla loro pelle. A permetterci di toccare con mano lo stato di povertà presente in città, sono i dati che la Caritas Diocesana ha reso noto in un suo studio relativo al primo semestre 2015.
Questi dati parlano di 32.525 pasti distribuiti da parte delle mense Caritas e dalla Ronda della Carità, raggiungendo 664 persone, di cui il 38,4% italiane. Alle mense si devono aggiungere le 15 parrocchie che distribuiscono a famiglie in difficoltà i pacchi alimentari, toccando oltre 330 persone fra cui 750 minori. Dato che però ” non di  solo pane vive l’uomo…” sempre la Caritas rende noto di aver accolto nelle sue 8 strutture di accoglienza, sempre nel primo semestre 2015, 16 nuclei famigliari ed oltre 190 persone hanno la loro residenza presso la Caritas Livorno. A queste strutture vanno aggiunti una serie di servizi quali le docce, il vestiario, l’asilo notturno in via Terreni 9 ed anche il servizio di barberia per il taglio capelli in servizio il mercoledì dalle 10 alle 11 in via delle Cataratte 15. Questo silente impegno della Caritas, ma anche di tante altre associazioni di volontariato, pur non alleviando totalmente la criticità sociale cittadina è un segnale di speranza per tante persone finite ai margini della società, ma che sanno di essere tornate visibili. Buon Natale!