Riapre la Casa della cultura con wi-fi

Entro la fine dell’estate, se tutto andrà come stabilito, la Casa della cultura sarà riaperta. Almeno per quanto riguarda il seminterrato e la zona riservata agli uffici del primo e del secondo piano. L’annuncio è arrivato il 17 luglio durante la seduta della settima commissione consiliare (Cultura e turismo) da parte della vicesindaco Stella Sorgente. “La prima fase della riconsegna della struttura alla città – ha spiegato – auspichiamo che possa avvenire entro la fine della stagione estiva. Preferisco non dare date certe anche per un po’ di scaramanzia. Tutti i lavori prevediamo che si concludano entro l’autunno, quindi non più tardi dell’inizio del 2018 speriamo che possa essere fruibile tutto l’edificio”.
Per la fine di luglio, intanto, si prevede avvenga l’allestimento del piano terra e del seminterrato e il miglioramento della sicurezza dei portoni d’ingresso, mentre per agosto si attende che il comando provinciale dei vigili del fuoco fornisca la deroga per la certificazione della prevenzione degli incendi, in modo così da dare ufficialmente avvio al procedimento per la riapertura della struttura. Per metà novembre invece dovrebbe arrivare il permesso per le opere impiantistiche dal comando regionale dei vigili del fuoco. “La Casa della cultura diventerà strategica per il centro – città – ha aggiunto Sorgente – e il nostro obiettivo finale è che si arrivi a una gestione condivisa”.

“Ma quanto costerà tenere aperto l’edificio?” è stata la domanda posta dal consigliere di Buongiorno Livorno Marco Bruciati, che ha proposto anche di fare un sopralluogo per visitare il complesso. Stando a quanto affermato dalla vicesindaco si prevede che il costo annuo delle utenze si aggirerà intorno ai 30mila euro; 5mila euro saranno stanziati per la manutenzione e 20mila euro per le attività (a partire dal 2018). Ben 38mila euro (stimati dall’apertura della struttura fino al 31 agosto 2018) serviranno per le pulizie.

Wi-Fi e illuminazione: Anche nella Casa della cultura, così come in altre aree della città, sarà attivo il Wi-Fi. I fondi che serviranno per avviarlo sono inseriti nei finanziamenti che saranno utilizzati per fare funzionare la connessione anche in piazza Garibaldi e al Museo della città (per un totale di 43mila euro). Si sono conclusi negli scorsi mesi invece i lavori di illuminazione e ora spetterà all’amministrazione comunale scegliere se metterla in funzione prima dell’inaugurazione ufficiale.

Apertura Museo della città: Sollecitato dal consigliere del Movimento 5 stelle Corrado La Fauci, l’assessore Francesco Belais ha fatto sapere che il Museo della città e la Biblioteca Labronica apriranno i battenti presumibilmente entro la fine dell’anno e più probabilmente a dicembre. “Di recente abbiamo fatto un sopralluogo – ha chiarito il titolare dell’assessorato alla cultura – dove abbiamo constatato che in biblioteca sono già state montate le scaffalature”.