Via Grotta delle Fate, via ai lavori. Salvetti: “Ecco la soluzione”. E Romiti replica

“Secondo una comunicazione pervenutaci da RFI – Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., nonostante le richieste scritte da parte di Confcommercio, le perizie, gli incontri con i candidati e le assicurazioni di interesse, sembra che il grido di allarme dei commercianti sia rimasto in pratica inascoltato. Regione, Comune, RFI e Protezione Civile non hanno trovato il modo per impedire il completo isolamento delle imprese dell’area”.  Il presidente provinciale Confcommercio Alessio Carraresi torna a intervenire sulla questione lavori in via Grotta delle Fate.
“Martedì 4 giugno è previsto l’inizio dei lavori. Sappiamo che il cantiere per la deviazione del fosso Forcone e la messa in sicurezza dal rischio idrogeologico è urgente e importantissimo. Ma torniamo a chiedere alle istituzioni che i lavori in via Grotta delle Fate vengano sospesi fino a che non si insedierà la nuova giunta comunale, in modo che il futuro di Sindaco possa affrontare il problema e analizzare le possibili soluzioni. Ricordiamo, come peraltro già fatto in numerosi incontri e in numerose nostre comunicazioni, che nell’area interessata insistono circa 50 attività commerciali che, se confermata la chiusura al traffico veicolare, verranno gravemente compromesse con enormi conseguenze per i 300 dipendenti. Una regolazione della viabilità alternativa è possibile e necessaria”.
Sull’argomento interviene Luca Salvetti, candidato sindaco per la coalizione di centro sinistra. “Ecco la soluzione alla viabilità di Grotta delle Fate il terzo provvedimento che porterò in giunta – spiega Salvetti in un video pubblicato sulla sua pagina Facebook ufficiale, clicca qui per vedere il video – Dopo una visita di poche ore fa in Regione, con il sostegno del consigliere Francesco Gazzetti e grazie ad un progetto realizzato dall’ufficio tecnico della Regione, potrà essere realizzata in tempi brevi, dalla mia amministrazione, la viabilità alternativa alla strada principale. Stamattina (martedì 4 giugno, ndr) ho presentato il progetto ai commercianti del centro commerciale Grotta delle Fate, alla presenza dei presidenti di Confcommercio e Confesercenti”.

La replica di Romiti – Andrea Romiti torna in via Grotta delle Fate per la seconda volta in poco tempo. La prima era stata il 21 maggio scorso quando, all’indomani del confronto tra candidati sindaci, si era presentato mostrando quella che sarebbe stata  la sua prima ordinanza da futuro sindaco. Lavori di manutenzione dei  fossi  solo a fronte del mantenimento della percorribilità della via d’accesso al centro commerciale.

“Salvetti parla anche di un anticipo di cassa per la realizzazione dei lavori – continua Romiti – in realtà bisognerebbe chiedere conto anche alla Regione: ci sono 70 negozi e 200 famiglie a rischio. Dobbiamo dare immediato riscontro alle richieste dei commercianti e vietare qualsiasi interruzione della viabilità almeno fino a quando non sarà pronta una soluzione alternativa che garantisca l’accesso ai negozi. Ci sono esigenze di carattere commerciale e occupazionale da salvaguardare”.
“L’inizio dei lavori per la messa in sicurezza dell’area è previsto per il 1° luglio e la durata degli interventi previsti è di un anno – specifica Romiti – occorre fermare la data di inizio lavori e prendere il tempo necessario per fare il ponte carrabile che garantisca la percorribilità del tratto di strada che dall’Aurelia porta al centro commerciale. Io mi prenderò la responsabilità di vietare l’inizio dei lavori, che saranno fatti solo quando sarà possibile arrivare al centro commerciale in un’altra maniera. Lo dobbiamo alle centinaia di persone coinvolte”.

Il commento di Nogarin – “Se i disagi per i commercianti verranno limitati sarò il primo a gioirne, ma mi piacerebbe sapere come mai questa soluzione salvifica non sia mai stata prospettata dalla Regione, che ha la piena responsabilità del progetto, all’amministrazione in carica. In quale cassetto era nascosta? Eppure le occasioni non sono mancate: solo tra marzo e aprile sono state almeno sei le riunioni organizzate sia in Comune che al Genio civile per discutere del cantiere di via Grotta delle Fate”.