Romiti presenta “Livorno che vorrei”, e lancia il progetto “Bacino Piccolo”

Ha scelto la zona del porto Andrea Romiti, per presentare, il 5 aprile, la lista civica che lo sosterrà alle prossime elezioni amministrative. Il gruppo di persone che accompagnerà il candidato del centrodestra si è costituito pochi mesi fa e ha l’obiettivo di fare proposte su come migliorare Livorno sul piano turistico e culturale.
“Sono contentissimo del loro appoggio, sono persone – è convinto Romiti – che fanno parte della società civile e che hanno competenze da portare”. Una delle candidate sarà Alessandra Rontini che ha aderito al progetto di ‘Livorno che vorrei’ perché stanca di vedere incompetenza in ambito artistico: “Siamo una squadra, vogliamo metterci a servizio della città – ha spiegato – per fare sì che Livorno non muoia”.
Uno dei compagni di viaggio sarà anche Riccardo Malevolti, per cui invece l’obiettivo è aumentare il turismo nel nostro territorio: “Come? Puntando sull’aspetto emozionale, facendo conoscere magari i maestri d’ascia a chi viene a Livorno. Non solo crociere ma anche turismo di passaggio”.
A “benedire” la presentazione della lista civica è arrivato anche il responsabile dell’organizzazione di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli, che ha proposto di esportare l’idea di ‘Livorno che vorrei’ anche in altre città italiane: “È importante che persone competenti e realizzate professionalmente vogliano restituire qualcosa di positivo alla città”. Uno dei progetti presentati dal gruppo che sostiene Andrea Romiti riguarda il rilancio del bacino piccolo in via dell’Arsenale (clicca qui per consultare il progetto).
Il bacino attualmente è inutilizzato e già le passate amministrazioni avevano l’intento di recuperarlo, ma il centrodestra vorrebbe trasformare radicalmente quell’area. Innanzitutto realizzando una piscina di acqua di mare, facendo un gemellaggio con l’Acquario poco lontano. Poi la creazione di ristoranti e bar con terrazze e tettoie che li rendano utilizzabili durante tutto l’anno. Negozi di prodotti tipici toscani e di abbigliamento subacqueo. Infine un water bar sulla porta del bacino, che offre servizio di ristoro da asporto alle barche che escono dal porto.