La figlia di Vitulano si candida a sindaco con “Livorno in Comune”
Carina Vitulano, 44 anni, ha deciso di intraprendere la sua attività politica con il movimento ‘Italia in Comune’ creato nel 2018 da Federico Pizzarotti
Carina Vitulano, figlia di uno dei calciatori più amati del Livorno calcio, sarà una dei candidati sindaco alle elezioni amministrative di fine maggio. Quarantaquattro anni da compiere a luglio, la primogenita di Miguel Vitulano, arbitro per sedici anni, ha deciso di intraprendere la sua attività politica con il movimento ‘Italia in Comune’ creato nel 2018 da Federico Pizzarotti. La lista con la quale correrà Carina si chiamerà invece ‘Livorno in Comune’. La presentazione ufficiale, a cui ha partecipato anche il sindaco di Parma, si è svolta il 9 marzo all’Hotel Granduca. Nata neanche un anno fa, la nuova organizzazione ha l’obiettivo – come ha fatto sapere Michele Lucarelli, uno dei suoi esponenti livornesi, già presidente dell’associazione “Insieme per Magrignano”– di rappresentare il buono dei partiti e di far tornare a partecipare attivamente i cittadini. “L’intento di ‘Italia in Comune’ è di far connettere le persone, per conoscersi e collaborare – ha affermato Federico Pizzarotti – noi vogliamo fare da collante per le liste civiche. Vogliamo radicarci nei territori attraverso l’apertura di sezioni locali, tornando nella comunità e lavorando per essa. Per essere organizzati, è necessario avere una struttura”. Tre sono le parole da cui partire per la costruzione di un programma nazionale per il movimento, che conta 150 sezioni in tutta Italia, dell’ex CinqueStelle: europeismo, integrazione e inclusione a cui si deve unire l’istruzione. “Siamo per dare risposte complesse ai temi – ha concluso – dal momento che non vogliamo dare, come fanno alcuni, risposte semplici a questioni articolate”. È stata poi la volta di Carina Vitulano, che oltre a essere un arbitro di fama internazionale ha un percorso professionale di ingegnere aerospaziale, avvicinatasi da poco alla politica. “Quando questo gruppo mi ha proposto di candidarmi ho pensato che fossero folli. Il mio è un cognome importante per Livorno e per me era una grande responsabilità. Così dopo aver letto la carta dei valori e aver sposato il progetto ho deciso di accettare la proposta. Carina Vitulano ha scelto di dire sì a una richiesta così importante anche perché convinta che “la sua storia personale potesse essere un esempio e al contempo fosse un messaggio per i più giovani. Ovvero che si può andare via da questa città e tornare portando in dote un bagaglio di esperienze e competenze acquisite da mettere a disposizione”. Si impegnerà Carina Vitulano, attraverso una campagna elettorale che vuole essere fatta d’ascolto e di incontri e di dialogo anche con le altre liste civiche e forze politiche. Quali sono però i temi da cui partire? Innanzitutto dalla valorizzazione del porto turistico e di quello commerciale, poi puntare sull’istruzione e sulla formazione cercando di ridurre il numero di coloro che lasciano Livorno per andare a cercare fortuna altrove e infine una gestione controllata dell’immigrazione. Al termine della conferenza di presentazione Vitulano ha voluto lasciare anche un riferimento per i cittadini interessati ad aderire o quantomeno ad approfondire il progetto: [email protected].
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