Comunisti, uniti, in corteo per il 97esimo anniversario

Novantasette anni. Era il 21 gennaio del 1921 quando fu fondato il Partito Comunista proprio a Livorno (foto Lanari). Ed è proprio nella nostra città che, nella data dell’anniversario del 97esimo compleanno è partito dal teatro Goldoni il corteo, per il primo anno dopo tanto tempo composto da tutti i partiti e le forze comuniste in campo, diretto al teatro San Marco. In piazza anche il segretario del Partito Comunista Marco Rizzo che annuncia l’inizio della campagna elettorale: “La lanciamo da qui, dove ebbe inizio la nostra storia –  ha detto alla partenza del corteo, fra centinaia di bandiere rosse – I comunisti oggi possono e devono tornare a contare nella politica italiana, a rappresentare una reale alternativa alle politiche di  questi anni. Lo faremo presentando un programma di lotta, contro  l’Unione Europea, per l’uscita dalla Nato e il ripudio del debito; per ridare dignità e diritti ai lavoratori, ai disoccupati e ai giovani precari”.
Anche la Federazione livornese del Partito della Rifondazione Comunista ha commemorato la giornata: alle 8:30 una delegazione si è recata al cimitero dei Lupi per omaggiare le compagne e i compagni che non sono più fra noi.
Nel pomeriggio, dalle 15:30, il Prc ha preso parte al corteo cittadino che dal teatro Goldoni al teatro San Marco ha ripercorso il tragitto dei fondatori del PCdI.
“Per le compagne e i compagni di Rifondazione Comunista – spiega Marco Chiuppesi, responsabile comunicazione e Federazione Livornese Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea – ricordare la fondazione di quello che nel 1943 sarebbe diventato il Partito Comunista Italiano è un momento per riaffermare le ragioni ideali della nostra scelta di militanza politica. La costruzione di una società in cui le persone non siano più asservite al profitto dei pochi per noi passa per la scelta del partito come strumento di auto-organizzazione delle classi subalterne”.