“La bisbetica provata” e show di Santomauro sul palco dei “4 Mori”

Il 31 dicembre, al Teatro 4 Mori alle 21,30 lo spettacolo “La bisbetica provata”, con Daniela Morozzi, Emanuele Barresi, Eleonora Zacchi, Riccardo De Francesca, Stefano Santomauro e Domenico Cascio. I costumi sono di Adelia Apostolico, realizzati dalla Costumeria Capricci; la regia è di Barresi. Per la mezzanotte, dopo lo spettacolo, gli attori faranno un brindisi con gli spettatori, a base di panettone, spumante e musica. Seguirà uno show comico con lo scoppiettante Stefano Santomauro.

La trama della commedia – In un teatro, ai nostri giorni, una compagnia di attori si riunisce per iniziare le prove di un nuovo spettacolo. Si tratta de “La bisbetica domata”, di William Shakespeare. In compagnia c’è un’attrice che sembra la perfetta incarnazione del personaggio che dà il titolo all’opera: è infatti una donna sgarbata ed irascibile. Molto irascibile. Il capocomico, però, è invaghito di un’altra attrice che recita nella compagnia ed è a lei che vuole affidare la parte della protagonista: Caterina la bisbetica, appunto. Il fatto è che l’attrice prescelta è una persona di carattere mite, gentile, sempre disposta a spendere una parola dolce; sembrerebbe più adatta ad interpretare il ruolo di Bianca, la sorella virtuosa di Caterina. Il capocomico, però, nonostante le  proteste di tutti gli  attori, non vuol sentir ragione: nessuno sottrarrà alla sua preferita la parte dell’eroina eponima (la protagonista, insomma, si è già detto). Si giungerà alla sera della “prova generale”, in cui l’attrice che impersona Bianca, tenterà di sabotare il lavoro dell’attrice che interpreta Caterina, procurando non pochi imprevisti e problemi ai compagni di lavoro. L’andamento della prova diviene talmente disastroso che si prospetterà persino l’eventualità di annullare il debutto. Il pericolo verrà sventato in seguito ad una serie di eventi sorprendenti ed esilaranti, che porteranno perfino a ribaltare il finale, pesantemente antifemminista (o forse sarebbe meglio dire: anti-femminile), della commedia.

Per  info: 349-8169659.