‘Grido Rosso’, nuova statua in p.zza Grande
Realizzata in metallo e alta circa 2 metri, catturerà sicuramente l’attenzione dei passanti e contribuirà a migliorare ulteriormente l’aspetto della piazza
Nel programma di interventi di restyling che da qualche anno mira alla riqualificazione di piazza Grande, la piazza principale di Livorno, si è inserita anche una serie di lavori promossi da Fondazione Livorno e indirizzati all’area adiacente a quella occupata dalla sede dell’ente. Dopo i lavori di ristrutturazione dello storico palazzo progettato dall’architetto Luigi Vagnetti, che nel 2013 hanno dotato la città di un nuovo complesso museale, e i lavori di rifacimento della zona pedonale limitrofa all’edificio, gli interventi della Fondazione si completano oggi con l’installazione di questo nuovo arredo urbano. Un progetto di nuova vita e nuova luce che in tutto è costato oltre 200mila euro.
La statua, commissionata all’artista livornese Renato Spagnoli (già autore della famosa “A” di piazza Attias) è stata posizionata sopra ad un basamento, nell’aiuola allestita dalla Fondazione, davanti all’ingresso della sua sede, su un’area messa a disposizione dal Comune.
S’intitola “Grido Rosso” ed è un’opera di grande impatto visivo. Realizzata in metallo e alta circa 2 metri, catturerà sicuramente l’attenzione dei passanti e contribuirà a migliorare ulteriormente l’aspetto della piazza, evidenziando la presenza del percorso espositivo presente all’interno degli spazi della Fondazione.
L’opera d’arte è stata “svelata” dal drappo rosso che la ricopriva alle 18,30 di sabato 3 dicembre davanti alla cittadinanza. “Sarà uno spazio condiviso con altri giovani autori e scultori – spiega l’assessore alla cultura Francesco Belais – L’opera di Spagnoli fra qualche mese sarà sostituita da un’altra scultura che vincerà un bando e così via e così via per creare un fluire di cultura e arte che non si fermerà mai”. La speranza dell’assessore, ma anche di tutti i cittadini civili livornesi, è che nessuno provi a deturpare la scultura in metallo come invece più volte è accaduto alla più sfortunata opera di piazza Attias.
Dal 16 dicembre, la Fondazione Livorno ospiterà una mostra del maestro Spagnoli. Cofondatore nel 1964 del Gruppo Atoma, con Bartoli, Graziani e Lacquaniti, con i quali ha esposto in numerose gallerie d’arte e rassegne nazionali e segnalato nel catalogo Bolaffi, l’artista è già presente con la sua arte nel contesto urbano livornese. Autore del progetto della grande “A” nella Piazza Attias trasformata dopo i lavori di riqualificazione, lascia oggi una nuova impronta della sua cifra stilistica anche in Piazza Grande.
La mostra è organizzata da Fondazione Livorno – Arte e Cultura, l’ente strumentale costituito da Fondazione Livorno per valorizzazione le opere d’arte della collezione e promuovere iniziative artistiche e culturali sul territorio.
La presentazione della scultura al pubblico avverrà in anticipo rispetto all’inaugurazione della mostra; la preannuncerà, in una sorta di conto alla rovescia, arricchendo il programma degli eventi previsti per festeggiare la Notte Bianca a Livorno. Si rinnovano così, anche in questa occasione, il dialogo e la collaborazione tra Fondazione Livorno e Amministrazione Comunale.
Saranno presenti: Filippo Nogarin, Sindaco di Livorno, Riccardo Vitti, Presidente Fondazione Livorno, Luciano Barsotti, Presidente Fondazione Livorno-Arte e Cultura e Renato Spagnoli, autore dell’opera
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