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Il Gazebo si colora di arancione per dire “no” alla violenza sulle donne

Giovedì 24 Novembre 2016 — 17:00

In occasione della XVII Giornata Internazionale (istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1999), a Livorno sarà il Gazebo ad essere illuminato di arancione per dire “no” alla violenza contro le donne.
L’iniziativa di illuminare di arancione uno o più edifici simbolo della città nasce dall’invito fatto del Comitato Nazionale Italia UN WOMEN, promotore della campagna internazionale, promossa dagli organi delle Nazioni Unite;
L’illuminazione del Gazebo rientra nel calendario che per tutto il mese di novembre ha visto in città molti appuntamenti, alcuni organizzati dal Centro Donna.

Al Mercato Centrale (dalle 9 alle 12) si svolgerà una  lettura pubblica dal titolo “Anagrafica della Violenza”: articoli di cronaca di donne uccise dagli uomini.
Evento promosso dal Comune di Livorno, da un’idea di Ina Dhimgjini, Claudia Pavoletti, Sandra Mazzinghi, Anna Romano e Stefania D’Echabur, un incontro rivolto a chiunque per tenere accesi i riflettori sul tema della violenza contro le donne. L’evento sarà trasmesso in streaming sul sito del Comune.

Al Centro Artistico Il Grattacielo, lo spettacolo “Fin dentro la natura. Processo per stupro” di Effetto Collaterale.
Come spiega Francesca Talozzi, ideatrice e regista dello spettacolo, “in questo lavoro vengono incrociate e messe a contrasto due drammaturgie che nascono dall’esame di due documenti storici: gli atti del processo per stupro subito nel 1612 dalla famosa pittrice Artemisia Gentileschi e il film documentario di Loredana Rotondo, trasmesso da RaiTre nel 1979, sul processo per stupro in difesa della giovane Fiorella”.
Per prenotazioni e informazioni: [email protected]
Sabato 26 novembre (ore 11) “Violenzo” in scena al Mercato Centrale
Lo spettacolo, a cura del Teatrofficina Refugio, torna dunque a Livorno dopo il debutto estivo da tutto esaurito e le repliche a Bologna e all’Università di Pisa.
Sul palco, quaranta coristi e musicisti daranno corpo e voce alle donne che non possono più parlare, alle vittime di violenza domestica e sessuale, secondo un’ottica in cui la donna, lungi dall’essere solo vittima, urla e canta la sua rabbia rivendicando il suo ruolo sociale

Sabato 26 novembre (ore 21.15) nella Chiesa Valdese (via G. Verdi) con il Coro Lux Harmonica di Monte San Savino, diretto dal M° Benedetta Nofri, il secondo concerto della XIII Rassegna di Polifonia “Città di Livorno””. n omaggio alla musica al femminile in un’ottica di partecipazione alla “Giornata Internazionale Contro la Violenza sulla Donna”: “Note di donne”, va a dar voce al silenzio che avvolge da secoli una musica “altra”: quella che porta una firma femminile.

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