Via Cambini unita: “Stop agli aperitivi”
La decisione presa in maniera unanime da tutti i titolari degli esercizi della strada è quella di dire "stop agli aperitivi" dal 10 fino al 17 marzo compreso
Via Cambini si unisce in una decisione di maturità e senso di responsabilità davanti alla dilagante emergenza sanitaria e di fronte anche agli appelli del primo cittadino Salvetti di limitare il più possibile i rapporti sociali. La decisione presa in maniera unanime da tutti i titolari degli esercizi della via è quella di dire “stop agli aperitivi” dal 10 al 17 marzo compreso. “Una decisione necessaria – spiega Massimo Stagno della Cantina Nardi da dietro al suo bancone – La situazione, specialmente nel weekend, diventa incontrollabile ed è inevitabile quindi evitare assembramenti e contatti ravvicinati. Così abbiamo deciso, tutti insieme, di dire basta. Noi per quanto ci riguarda faremo ristorazione durante l’ora di pranzo mantenendo le distanze di sicurezza tra i tavoli, il che ha significato dimezzare i coperti, e rispettando tutte le norme indicate dal Dpcm. Poi nel primo pomeriggio chiuderemo i battenti. Per gli aperitivi ci aggiorneremo di nuovo il 17 e valuteremo il da farsi. Al momento è sembrata la decisione più logica”.
Ad aderire all’iniziativa tutti i locali deputati all’aperitivo della strada: Sketch, Botanic, Pizzino e il nuovo arrivato della zona, Danko. “Noi siamo gli ultimi arrivati e come aperitivo non facciamo un granché lavorando molto più su colazioni e pranzi – spiegano i titolari del nuovo coffe shop – Ci siamo comunque adeguati e abbiamo sposato la decisione degli storici. Stiamo valutando di poter fare delivery in modo da favorire i nostri clienti”.
Anche Simone Quercioli, uno dei soci di Sketch, ha aderito volentieri all’iniziativa con il suo locale. “Ci sembrava doveroso in un momento simile – spiega a QuiLivorno.it – con la speranza che passi tutto il prima possibile, dovevamo dare un segnale a Livorno. E nel nostro piccolo lo abbiamo fatto”.
Dello stesso avviso anche Andrea Buonanni, titolare di Botanic, all’angolo con via Roma. “L’idea di stopparsi è venuta in seguito alle raccomandazioni del Governo e dell’amministrazione comunale di evitare luoghi affollati. Abbiamo visto che venerdì e sabato i livornesi hanno assiepato la via Cambini e non potevamo rischiare di far ripetere questo copione anche il prossimo weekend. Mi sono sentito in qualche maniera responsabile. E’ una presa di coscienza e buon senso, un dovere etico che ci ha imposto questa chiusura a partire dal tardo pomeriggio. Noi continueremo a fare colazioni e pranzi veloci chiaramente rispettando il decreto”.
Laconico ma secco e deciso Fabio Langella, titolare del Pizzino che ci ha aperto la porta del suo locale con tanto di cappello, occhiali e mascherina. “E’ giusto far così. Qui è in ballo la salute di tutti. Questo vuol essere un segnale che i locali livornesi non sono indifferenti al problema del Coronavirus. Siamo certi che i nostri clienti comprenderanno questa decisione e vedremo col tempo se continuare con le chiusure o poter riaprire normalmente”.
Riproduzione riservata ©
Cerchi visibilità? QuiLivorno.it mette a disposizione una visibilità di oltre 70mila utenti giornalieri: 68.900 su Fb, 7.200 su Ig e 4.700 su X. Richiedi il pacchetto banner e/o articolo redazionale a [email protected] oppure attraverso questo link per avere un preventivo
QuiLivorno.it ha aperto il 12 dicembre 2023 il canale Whatsapp e invita tutti i lettori ad iscriversi. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Ricordiamo, infine, che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X.