Rifiuti zero a Effetto Venezia: premiati i 3 ristoranti più eco-virtuosi. Raccolta differenziata durante la festa al 54%

Si è svolta nel pomeriggio di mercoledì 2 agosto in Sala Cerimonie di Palazzo Civico la premiazione dei tre ristoranti che si sono distinti in “Effetto Venezia a Rifiuti Zero”, l’iniziativa del Comune di Livorno e di Aamps, promossa dal Coordinamento Rifiuti Zero.

L’assessore al Turismo Francesco Belais, Balluchi Fabio di Aamps e la rappresentante del Coordinamento Rifiuti Zero Giulia Gambacciani (comitato Vivi la Venezia), hanno consegnato gli attestati-premio ai titolari dei ristoranti della virtuosa “white list” che hanno ottenuto il punteggio più alto, stilato in base a un disciplinare di comportamento eco-sostenibile.

Questi i locali che hanno ottenuto a pari merito il punteggio più alto:

–Pizzeria della Venezia – viale Caprera 19

–Sugo – via Borra, 51

– Osteria della Venezia – viale Caprera 41/45

“Nei giorni affollati di Effetto Venezia, questi tre locali in particolare – commenta l’assessore Belais – sono stati diligentissimi e quindi si meritano un riconoscimento pubblico per il loro impegno. Oltre a preferire stoviglie in ceramica, vetro e metallo, hanno anche eliminato le tovaglie di “tessuto-non-tessuto” dalle loro tavole, preferendo quelle in cotone o in carta riciclabile. Inoltre hanno consentito ai clienti di portarsi via il cibo avanzato, in contenitori “take away” riciclabili. Questa sanissima abitudine infatti, dopo il nord Europa, per fortuna sta prendendo piede anche da noi. Un tempo poteva sembrare una cosa poco delicata chiedere di portar via gli avanzi, oggi invece farsi preparare per esempio la dog-box è finalmente diventato un comportamento non soltanto lecito ma eticamente politically correct. Combattere lo spreco alimentare e innescare un ciclo virtuoso dei rifiuti, queste sono le vere battaglie da combattere oggigiorno in campo ambientale. Per l’anno prossimo, siamo già d’accordo con il Comitato Rifiuti Zero per rendere ancora più selettiva la gara che premierà il prossimo ristorante più eco-virtuoso. Le nuove regole dovranno per esempio comprendere anche una valutazione sulla percentuale e la qualità della raccolta differenziata, che ogni locale effettuerà nei giorni del festival”.
L’iniziativa di quest’anno prevedeva per queste eco-eccellenze locali anche una promozione pubblicitaria gratuita di una “white list” di locali ambientalisti a livello nazionale, attraverso la diffusione via internet e sui social network nei circuiti del turismo sostenibile e del mondo green.

Raccolta differenziata al 54% durante la manifestazione – Ben 55 postazioni per la raccolta differenziata, 10 netturbini, 7 mezzi, 2 supervisori ambientali e l’info point a disposizione dei cittadini per le richieste di informazioni/segnalazioni.
Lo sforzo compiuto da Aamps in occasione di “Effetto Venezia – 2017” è stato notevole e continuativo per tutti i cinque giorni della manifestazione (dal 26 al 30 luglio). Un impegno che ha confermato le attese delle vigilia, sia per i dati inerenti la raccolta dei rifiuti sia dal punto di vista dell’igiene e del decoro delle strade e piazze del rione.
Complessivamente sono state raccolte circa 21 tonnellate di rifiuti così suddivise: 7 tonnellate di organico; 2 tonnellate di imballaggi in vetro; 2 tonnellate di multimateriale leggero; 1 tonnellata di carta; 1 tonnellata di indifferenziato. La raccolta differenziata è quindi arrivata al 54,38 %.

Tutta l’area è risultata costantemente pulita prima, durante e al termine della kermesse. Le attività di spazzamento manuale e meccanizzato, tra l’altro, sono risultate efficaci anche grazie all’utilizzo di n. 2 aspiratori di mozziconi e cartacce “Glutton” e di n. 1 “T-Riciclo” a pedalata controllata con contenitori annessi per la vuotatura dei cestini.
“Siamo soddisfatti per i risultati ottenuti – commenta Paola Petrone, Amministratore Aamps – La percentuale di raccolta differenziata registrata è significativa. Se supportata da alcuni accorgimenti organizzativi, da affinare con i vari esercenti, per le edizioni a venire non potremo che prevedere un’ulteriore impennata”.

“Sul fronte dell’igiene e del decoro – prosegue Petrone – segnaliamo che, nonostante la notevole affluenza di cittadini e forestieri al nostro info-point, non abbiamo annotato reclami inerenti le attività di nostra competenza. Molti, invece, i suggerimenti sui servizi offerti e le richieste di informazioni generiche oppure sulla modalità di raccolta ‘porta a porta’ che stiamo progressivamente estendendo a tutta la città”.

“Le eco-eccellenze individuate e premiate quest’oggi – conclude l’Amministratore di Aamps – rappresentano un segnale di ulteriore crescita delle nostre utenze non domestiche in termini di ‘best-practice’ sul corretto conferimento dei rifiuti. Auspichiamo che quanto conseguito dagli esercenti ‘green’ di Effetto Venezia possa contribuire a sensibilizzare ulteriormente i cittadini sui temi della eco-sostenibilità ambientale e, nello specifico, sui rifiuti”.