I richiedenti asilo restaurano con materiali di recupero il circolo Arci Norfini

L’arte del recupero e del riciclo per portare a nuova vita un circolo Arci di Livorno con i richiedenti asilo. “Circoliamo” è l’evento finale con cui si inaugura il progetto di riqualificazione del circolo Arci Norfini in via di Salviano 53 inserito all’interno delle iniziative di “Spazio ai giovani” progetto tra i vincitori di “Giovani Attivi” bando di aggregazione giovanile ed animazione finanziato dalla Regione Toscana – Giovanisì, in accordo con il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale. Il progetto ha promosso sull’intero territorio provinciale la diffusione di luoghi di aggregazione giovanili che attraverso attività di socializzazione, orientamento e formazione, creative ed artistiche hanno potenziato e riqualificato i luoghi promuovendo attività progettuali, competenze chiave per la propria crescita personale e per la vita sociale del territorio. Per raggiungere questo scopo il progetto ha utilizzato la rete strutturata di diversi comitati Arci (Livorno, Bassa Valdicecina e Piombino/Val di Cornia/Elba) attivi da molti anni nel campo delle politiche giovanili, cooperative sociali che gestiscono centri giovanili e servizi di orientamento al lavoro.
A Livorno a partire dal mese di giugno scorso è stato realizzato un laboratorio artigianale in collaborazione con la Cooperativa Brikke Brakke rivolto ai giovani richiedenti asilo che hanno prodotto nuovi arredi per il Circolo Arci Norfini con materiali di recupero. All’interno del laboratorio artigianale i giovani richiedenti asilo inseriti all’interno dei progetti di accoglienza di Arci Solidarietà Livorno hanno costruito uno spazio rinnovato con l’idea di valorizzare un luogo di aggregazione che ospiti iniziative culturali, mostre, concerti. All’interno di questo laboratorio i giovani richiedenti asilo guidati da Riccardo Bargellini e Clara Rota della Cooperativa Brikke Brakke hanno prodotto dei nuovi tendaggi per la sala pranzo del circolo utilizzando le tecniche del tye and dye e delle nuove panchine colorate che raccontano la storia del loro viaggio. Una delle più particolari creazioni artigianali prodotte prende inoltre il nome di “Muppet” dei pupazzetti che sono stati utilizzati anche per la scenografia dello spettacolo del teatro Goldoni “Provate a Immaginare”.
I muppet sono dei piccoli pupazzi di pezza che rappresentano i migranti durante la loro traversata nel cuore dell’Africa fino alla Libia, in cui viaggiano stipati a bordo dei pick-up, con un bastone di legno per aiutarsi a mantenere l’equilibrio rimanendo seduti, per occupare il minor spazio possibile.
Per l’evento “Circoliamo” in programma sabato 24 giugno al Circolo Arci Norfini alle 17 è in programma il dibattito “Generazioni a confronto” al quale parteciperanno Marco Solimano (Arci Livorno), Cinzia Simoni (Arci Solidarietà Livorno), Maria Chiara Panesi (Arci Toscana), Jenny Salerno (Arci Valdera), Jacopo Formaioni, e Diouf Mouhamadou Lamine (Samarcanda), per discutere su come valorizzare i circoli Arci, aprendoli sempre più alle nuove generazioni.
Alle 19 sarà presentato il laboratorio artigianale che si è svolto in questi mesi con la Cooperativa Brikke Brakke e Arci Solidarietà mentre alle 19.30 è prevista una cena africana con meet pie, riso con pollo, spezie e verdure e i “cincin”, biscotti tradizionali africani. Alle 20.30 ci sarà il laboratorio di percussioni afro-cubane “Congalab” con tanti musicisti come Simone Padovani, Tony Cattano, Daniele Paoletti, Stefano Nannetti e molti altri. L’evento finale, cena africana compresa, è totalmente gratuito e aperto a tutti.