Qualità dell’aria, Livorno tra le cinque città d’Italia dove si respira meglio
Sulle 61 città che si trovano nella classifica 5 sono le città inserite nella fascia con qualità discreta. Sassari (6,2 μg/m3) è al primo posto e subito a ruota proprio la nostra Livorno (7,8 μg/m3), quindi Savona (9,2 μg/m3), Battipaglia (9,6 μg/m3), Siracusa (9,7 μg/m3). La soddisfazione del sindaco: "Tiriamo un sospiro di sollievo. Questo risultato non vuol certo dire abbassare la guardia su ciò che è necessario attenzionare e seguire. Un conto è fare questo, un conto è lasciare spazio alle cassandre e presentare la nostra città con toni catastrofistici che poi vengono smentiti dai fatti e dai numeri"
Sassari e Livorno sono le due città italiane che hanno la miglior qualità dell’aria. A dirlo è l’Agenzia europea dell’Ambiente (Aea) con l’annuale rapporto, pubblicato giovedì 29 agosto, che classifica 372 centri urbani – con oltre 50mila abitanti – dal più pulito al più inquinato in base ai livelli medi di particolato fine (Pm2.5), “l’inquinante atmosferico con i maggiori impatti negativi sulla salute”. I dati sono stati raccolti da oltre 500 stazioni di monitoraggio in località urbane nei Paesi membri dell’Aea negli ultimi due anni solari, 2022 e 2023. Come era prevedibile a dominare in positivo ci sono città di Svezia, Islanda, Finlandia, Estonia e Norvegia ma anche le città portoghesi. Guardando più nel dettaglio all’Italia, sulle 61 che si trovano nella classifica 5 sono le città inserite nella fascia con qualità discreta. Sassari (6,2 μg/m3) è al primo posto e subito a ruota proprio la nostra Livorno (7,8 μg/m3), quindi Savona (9,2 μg/m3), Battipaglia (9,6 μg/m3), Siracusa (9,7 μg/m3).
Qualità moderata per città come Grosseto (10,1 μg/m3), Genova (10,1 μg/m3), Salerno (11 μg/m3), Firenze (11,9 μg/m3), Palermo (12,1 μg/m3), Pisa (12,6 μg/m3).
Ventisette sono le città italiane con una qualità scarsa tra queste Parma (15,8 μg/m3), Prato (15,8 μg/m3), Milano (19,7 μg/m3), Treviso (20,7 μg/m3), Brescia (20,7 μg/m3) e Cremona (23,3 μg/m3) che è la peggiore in assoluto.
L’agenzia nel rapporto ricorda e indica con forza la strada da seguire per ottenere ulteriori risultati sul fronte della qualità dell’aria e conseguentemente della salute dei cittadini, strada da seguire con grande scrupolo e attenzione.
“Quando arrivano questi riscontri tiriamo un sospiro di sollievo – commenta il sindaco di Livorno Luca Salvetti – non tanto perché vivendo la città non si avvertono veri elementi di criticità come qualcuno vuol far intendere ma soprattutto perché giungono risposte e riscontri di un lavoro di attenzione e sensibilità che tutti noi abbiamo. Questo risultato non vuol certo dire abbassare la guardia su ciò che è necessario attenzionare e seguire come il tema della diminuzione del traffico, dei fumi in porto e delle emissioni in aria di aziende e realtà imprenditoriali. Un conto è fare questo, un conto è lasciare spazio alle cassandre e presentare la nostra città con toni catastrofistici che poi vengono smentiti dai fatti e dai numeri”.
Riproduzione riservata ©
Cerchi visibilità? QuiLivorno.it mette a disposizione una visibilità di oltre 70mila utenti giornalieri: 68.900 su Fb, 7.200 su Ig e 4.700 su X. Richiedi il pacchetto banner e/o articolo redazionale a [email protected] oppure attraverso questo link per avere un preventivo
QuiLivorno.it ha aperto il 12 dicembre 2023 il canale Whatsapp e invita tutti i lettori ad iscriversi. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Ricordiamo, infine, che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X.