E’ stato un temporale “autorigenerante e persistente”. Salvetti: “I cittadini hanno collaborato e segnalato”
Nella foto principale, online sul sito del Comune, la cella temporalesca che ha colpito Livorno intorno alle 4,15 in maniera estremamente intensa in specifiche zone (in successione Stagno, Corbolone, Valle Benedetta)
Il superamento dei limiti pluviometrici (toccati i 118 mm al Corbolone) ha indotto la Protezione civile comunale ad aprire il COC. Asa, servizio idrico ripristinato in tempi record grazie al lavoro incessante dei tecnici. Nella notte lavoro non stop per i vigili del fuoco. Numero di emergenza 0586-824000
La forte perturbazione su Livorno alle prime ore dell’alba, con il superamento dei limiti pluviometrici previsti da piano di Protezione Civile, ha indotto la Protezione civile comunale ad aprire il C.O.C. (Centro Operativo Comunale) alle ore 5.20 con l’attivazione di tutte le procedure di allarme su scala locale. Intorno alle 4.15 si è formata, si legge in un comunicato del Comune, una cella temporalesca che ha colpito Livorno in maniera estremamente intensa. Si è trattato di un temporale autorigenerante e persistente, con fulminazioni intense e piogge concentrate in specifiche zone (in successione Stagno, Corbolone, Valle Benedetta). Al pluviometro del Corbolone sono stati toccati 118 millimetri all’ora, ed è stata messa in campo il massimo dell’operatività della Protezione Civile che ha mandato una telefonata di allerta alle 5.30 e inviati i banditori sul territorio per avvisare direttamente delle situazioni più rischiose. 6 squadre della Polizia Municipale con altoparlante hanno invitato alla massima prudenza (rischio allagamenti e frane). La tempesta di fulmini che si è abbattuta su Livorno ha provocato per circa un’ora l’interruzione di energia elettrica alla centrale del Cisternone con conseguente mancanza di acqua in alcune zone della città.
Il sindaco Luca Salvetti ha fatto il punto sulla situazione meteo – Nella giornata del 7 settembre la Regione Toscana aveva diramato un’allerta con codice giallo a Livorno. Intorno alle 4 di stamattina una cella temporalesca ha provocato una lunga serie di fulminazioni, poca pioggia in centro città, ma precipitazioni oltre i limiti di sicurezza nelle zone collinari dal Corbolone alla Valle Benedetta a Montenero. Intorno alle 5 dell’8 settembre i pluviometri e i rilevatori hanno segnalato limiti tali da far scattare la fase di allarme e per questo motivo è stato predisposto il messaggio da veicolare ai cittadini sia per telefono, sia con i banditori (auto con megafono) mentre su tutti i canali social, a cominciare dalla pagina istituzionale del sindaco, è partita l’informativa e la descrizione del quadro generale e particolare. I cittadini hanno risposto e collaborato segnalando anche problemi sulla rete idrica e mancanza d’acqua. Asa ha informato che un fulmine aveva colpito una centralina che alimenta il Cisternone, i tecnici sono intervenuti e nel giro di un paio di ora la situazione è stata risolta con il conseguente ritorno alla normalità. “Intorno alle 6 con la vicesindaco e il dirigente della Protezione Civile – ha affermato il sindaco – abbiamo valutato di non intervenire per chiudere le scuole anche perché l’evoluzione meteo era positiva e non c’erano più criticità. Nel frattempo i 12 reperibili della Protezione Civile e la Polizia Municipale hanno effettuato i sopralluoghi sui corsi d’acqua e nelle zone interessate da allagamenti, per fortuna limitati. Alle 7.58 il dettaglio grafico delle precipitazioni di Valle Benedetta, Corbolone e Parrana spiegava bene l’entità del fenomeno che in alcune zone ha fatto registrare fino a 120 mm di pioggia in due ore”.
Asa: servizio idrico ripristinato alle 6,45 – I tecnici di Asa sono intervenuti prontamente ripristinando in tempi record il servizio intorno alle ore 6.45. Nelle prossime ore potrebbero verificarsi disagi nell’erogazione dell’acqua anche nella zone di Parrana, frazione del comune di Collesavetti.
Vigili del fuoco al lavoro – Tarda nottata di lavoro per i vigili del fuoco di Livorno, quando un temporale ha colpito la città. Al momento (ore 8,30 di giovedì 8 settembre) circa una decina di interventi compiuti a partire dalle 4.30. Soprattutto per alberi pericolanti, rami e delle tegole di un tetto di abitazione cadute in via Lewlin Lloyd. Le zone coinvolte dagli interventi sono via di Popogna, via delle Sorgenti, Collesalvetti, via della Valle Benedetta. In intervento al momento in provincia per un camino crollato a San Vincenzo.
Riproduzione riservata ©
Cerchi visibilità? QuiLivorno.it mette a disposizione una visibilità di oltre 70mila utenti giornalieri: 68.900 su Fb, 7.200 su Ig e 4.700 su X. Richiedi il pacchetto banner e/o articolo redazionale a [email protected] oppure attraverso questo link per avere un preventivo
QuiLivorno.it ha aperto il 12 dicembre 2023 il canale Whatsapp e invita tutti i lettori ad iscriversi. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Ricordiamo, infine, che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X.