Ordinanza: vietato usare l’acqua potabile per scopi diversi da quelli igienico-domestici
Ordinanza del sindaco tesa alla razionalizzazione del consumo di acqua potabile sul territorio comunale. Divieto dal 21 giugno fino al 30 settembre, a causa del perdurare della siccità, di usare impropriamente l’acqua potabile proveniente dagli acquedotti urbani e rurali, per scopi diversi da quelli igienico-domestici
Il sindaco Luca Salvetti ha emesso un’ordinanza tesa alla razionalizzazione del consumo di acqua potabile sul territorio comunale. E’ fatto divieto dal 21 giugno fino al 30 settembre di usare impropriamente l’acqua potabile proveniente dagli acquedotti urbani e rurali, per scopi diversi da quelli igienico-domestici. Purtroppo, a causa del perdurare della siccità dovuta all’aumento delle temperature, alla scarsità delle precipitazioni e dell’aumento dei consumi dell’acqua potabile, si rende necessario e opportuno tutelare le riserve idropotabili a disposizione per l’approvvigionamento durante il periodo estivo. Anche l’Autorità Idrica Toscana ha invitato le Amministrazioni ad adottare per il periodo estivo una specifica Ordinanza di divieto di tutti gli usi non essenziali dell’acqua proveniente dal pubblico acquedotto, accompagnati da un’adeguata attività di vigilanza e controllo. La sanzione amministrativa per chi viola l’ordinanza del sindaco va da € 100 a € 500.
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