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“No alla cultura dell’odio, la mia solidarietà a Gianluca e Manuel”

Martedì 19 Settembre 2023 — 18:43

Il selfie pubblicato sul suo profilo Facebook da Manuel Aspidi, insieme al compagno Gianluca Di Liberti, che ha scatenato alcune reazioni di odio ingiustificato (foto pubblicata con l'autorizzazione di Manuel Aspidi)

Il sindaco Salvetti: "Livorno respinge con fermezza questa cultura dell'odio che qui non avrà mai il sopravvento. Se vorranno, quando sarà il momento, spero di poter celebrare con la stessa fierezza anche la loro unione"

Riportiamo qua in pagina la dichiarazione di solidarietà del sindaco Luca Salvetti nei confronti del consigliere comunale Gianluca Di Liberti e del suo compagno Manuel Aspidi, vittime di odio ingiustificato dopo aver pubblicato una foto (che con consenso di Manuel Aspidi, il quale ringraziamo per la disponibilità, riportiamo qui in pagina) che li ritraeva insieme al matrimonio della cantante Karima Ammar, convolata a nozze la scorsa settimana in Sala Cerimonie a Palazzo Comunale.

“Lo scorso 13 settembre ho avuto il piacere di celebrare l’unione di Karima con il suo compagno Riccardo, un’occasione colma di felicità e amore. All’evento erano presenti anche il consigliere Di Liberti con il suo compagno Manuel Aspidi, che ha condiviso sui social un momento di gioia, ritratto con il bouquet di fiori in mano. Purtroppo questo gesto ha scatenato una marea di insulti e commenti omofobi, testimonianza di un odio ingiustificato. Voglio esprimere la mia solidarietà, insieme a quella di questa Amministrazione, nei confronti della coppia. La nostra Amministrazione ha sempre avuto come valore fondamentale la lotta contro la “cultura” dell’odio, che a Livorno non avrà mai il sopravvento. A questo proposito ricordo che a Livorno è presente l’Approdo, il centro antidiscriminazioni che è diventato un punto di riferimento per la comunità LGBTQIA+ nel territorio comunale e anche provinciale. Desidero ringraziarlo per il prezioso lavoro svolto in collaborazione con le associazioni locali. Ricordo con orgoglio il Toscana Pride, che si è tenuto nella nostra città l’anno scorso. Il nostro impegno perciò è mirato affinché ogni giorno si possa respirare la stessa aria di libertà e inclusività. E in questo sono fermamente convinto che la stragrande maggioranza dei livornesi contribuirà in modo significativo.
Al consigliere Di Liberti desidero comunicare perciò che Livorno respingerà con fermezza questa cultura dell’odio, e che, soprattutto quando si tratta di tali temi, non ci saranno mai differenze politiche che ci impediranno di manifestare una vicinanza sentita e una profonda solidarietà. E quindi se vorrà, quando sarà il momento, spero di poter celebrare con la stessa fierezza anche la sua unione col compagno Manuel”.

A commentare l’episodio, contattato telefonicamente da QuiLivorno.it, è lo stesso Manuel Aspidi. “Voglio dire che per fortuna io e Gianluca abbiamo le spalle larghe  – commenta il cantautore livornese – e questa cosa non ci ha toccato più di tanto. Però ho voluto denunciare tutto pubblicamente soprattutto per tutti quei ragazzi e ragazze che non hanno la fortuna di avere alla spalle famiglie come le nostre e amici come i nostri pronti a sostenerli in ogni sua scelta e in ogni suo passo. L’ho fatto perché non voglio più leggere di alcuni gesti estremi dettati da episodi di bullismo che hanno impedito alle persone di essere loro stessi. Dico basta con fermezza a tutto ciò”.

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