Minaccia di gettarsi sotto a un treno: salvato dagli agenti

Una chiamata al 113 aveva allarmato la polizia ferroviaria: un giovane di circa 30 anni stava minacciando intenti suicidi vicino ai binari ferroviari, in zona Cigna. L’uomo aveva contattato la madre riferendole di volerla fare finita per problemi sentimentali ed economici e la signora aveva immediatamente “alzato la cornetta” per comporre il “113” riferendo, disperata, quanto appreso al telefono dal figlio poco prima.  Il tutto è accaduto intorno all’ora di pranzo di mercoledì 27 marzo.
I poliziotti della Polfer si sono dunque precipitati  all’ex passaggio a livello di via delle Sorgenti, il più vicino alla zona indicata nella telefonata. Nel frattempo, anche le volanti della questura hanno raggiunto la linea ferroviaria nelle vicinanze della zona indicata.
Di fatto, gli agenti Polfer hanno subito rintracciato il giovane segnalato, seduto sul muretto che divide la ferrovia da via Magri; lo stesso, piangente, teneva la testa fra le mani.
Il ragazzo è stato prontamente portato in zona sicura e tranquillizzato dagli agenti, aiutati da un amico del giovane e dalla madre dello stesso, avvisati tramite il telefonino del ragazzo e arrivati in poco tempo sul posto.
E’ stato allertato anche il 118 che ha inviato un’ambulanza con medico a bordo. Il giovane è stato trasportato in ospedale per alcuni accertamenti medici. La circolazione ferroviaria non ha subito interruzioni o ritardi a causa dell’episodio terminato, per fortuna, con un abbraccio materno.