L’Ambasciatore del Senegal in Italia ricevuto dal Prefetto al Palazzo del Governo
Il cordiale colloquio ha costituto lo spunto per esaminare varie questioni di comune interesse nella prospettiva di sostenere la più ampia e proficua inclusione dei numerosi senegalesi presenti a Livorno (circa 2.000, la terza etnia dopo quella albanese, ucraina e tunisina)
Il prefetto Paolo D’Attilio ha ricevuto questo pomeriggio al Palazzo del Governo l’Ambasciatore del Senegal in Italia, Papa Abdoulaye Seck.
Il cordiale colloquio ha costituto lo spunto per esaminare varie questioni di comune interesse nella prospettiva di sostenere la più ampia e proficua inclusione dei numerosi senegalesi presenti a Livorno (circa 2.000, la terza etnia dopo quella albanese, ucraina e tunisina), nell’intento di affrontare insieme le difficoltà soprattutto di natura economica e occupazionale che, nell’attuale contesto internazionale che segue all’emergenza pandemica, si potranno presentare.
“Visita di cortesia, certo, ma anche occasione di confronto sui rapporti tra la folta comunità senegalese e il contesto cittadino in cui questa si inserisce. Con l’Ambasciatore – ha affermato D’Attilio – abbiamo convenuto quanto sia essenziale l’impegno di tutti ad un sempre maggiore dialogo, per favorire un’integrazione che sappia sempre coniugare la devozione alla cultura del paese di provenienza con le regole della comunità che accoglie, e possa, in tale modo, costituire veicolo di reciproco arricchimento”.
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