Imbarcazioni detenute all’estero e non dichiarate al fisco per oltre 800mila euro
E' sempre più frequente il fenomeno che sta interessando il mondo della nautica da diporto e definito con il termine “flagging out”, per cui alcuni possessori di imbarcazioni da diporto, anche per fini commerciali, starebbero dismettendo la bandiera nazionale italiana per iscriverle presso registri di paesi stranieri, con l’intento di sottrarsi alle normative fiscali
Continua incessante l’attività del Reparto Operativo Aeronavale di Livorno finalizzato al controllo economico- finanziario della zona di fascia costiera e del mare territoriale della Regione Toscana con l’obiettivo di contrastare i fenomeni evasivi ed elusivi di carattere anche internazionale che possono celare operazioni illecite o truffe ai danni del bilancio dello Stato.
Negli ultimi anni, infatti, è sempre più frequente il fenomeno che sta interessando il mondo della nautica da diporto e definito con il termine “flagging out”, per cui alcuni possessori di imbarcazioni da diporto, anche per fini commerciali, starebbero dismettendo la bandiera nazionale italiana per iscriverle presso registri di paesi stranieri, con l’intento di sottrarsi alle normative fiscali, commerciali e di sicurezza della navigazione con conseguente riduzione delle spese di gestione e depotenziare, di fatto, le attività di controllo in mare e nei porti.
L’attività delle fiamme gialle del Roan di Livorno, partendo dai numerosi controlli effettuati in mare ai fini di polizia, si è concentrata in modo specifico proprio sulle imbarcazioni da diporto battenti bandiera estera e sull’obbligo di dichiarazione, per i proprietari, previsto dalla Legge 4 agosto 1990, n. 227.
L’esito delle attività, concentrate maggiormente nel periodo estivo, ha consentito di individuare, nelle circoscrizioni di servizio dei Reparti navali del Roan di Livorno, 13 imbarcazioni battenti bandiera estera, per un valore complessivo dei beni non dichiarati al fisco di oltre 800.000 euro, non riportati nell’apposito quadro RW del modello unico e per il quale sono in corso di definizione le relative sanzioni amministrative.
Sui proprietari, inoltre, si procederà con ulteriori approfondimenti di natura tributaria e fiscale finalizzati alla verifica di coerenza delle dichiarazioni dei redditi con la reale capacità reddituale-contributiva.
Riproduzione riservata ©
Cerchi visibilità? QuiLivorno.it mette a disposizione una visibilità di oltre 70mila utenti giornalieri: 68.900 su Fb, 7.200 su Ig e 4.700 su X. Richiedi il pacchetto banner e/o articolo redazionale a [email protected] oppure attraverso questo link per avere un preventivo
QuiLivorno.it ha aperto il 12 dicembre 2023 il canale Whatsapp e invita tutti i lettori ad iscriversi. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Ricordiamo, infine, che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X.