I ristoratori apparecchiano… in A1 e bloccano il traffico
Presente una nutrita rappresentanza di titolari dei locali livornesi. Il blocco autostradale è iniziato alle 9,20 di lunedì 19 aprile ed andrà avanti, fanno sapere dal presidio, ad oltranza
Tavolini imbanditi e slogan "Mai più chiusure", "Blocchiamo l'Italia" lunedì 19 aprile alle 9,20. Presente una rappresentanza di ristoratori livornesi
Tavoli apparecchiati all’aperto proprio come il Governo impone per le riaperture dei ristoranti, a partire dal 26 aprile, in zona gialla. Ma come cornice non ci sono le piazze dei nostri fantastici centri urbani italiani o il lungomare livornese, bensì camion e asfalto. La protesta dei ristoratori italiani si sposta in autostrada, per la precisione in A1, località Incisa Valdarno. E’ qui, in questo snodo più che mai importante della viabilità di tutto il Paese, che si sono radunati i ristoratori dello Stivale. Non poteva mancare, tra i tanti, una nutrita rappresentanza di titolari di locali livornesi.
“Non vogliamo mai più chiusure – spiega Pasquale Naccari, presidente Tni Italia da dietro un tavolino imbandito sulla piazzola d’emergenza – Chiediamo di riaprire dal 25 aprile, secondo regole di buon senso, e poi mai più chiusure. Quelle che sono state annunciate sono finte riaperture. Non ce ne andremo da qui fino a quando non avremo delle risposte”. Il blocco autostradale è iniziato alle 9,20 di lunedì 19 aprile ed andrà avanti, fanno sapere dal presidio, ad oltranza.
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