Vigile del fuoco si tuffa e salva bagnante alla Cala del Leone
Fabrizio Ferroni, livornese, 55 anni, da 30 vigile del fuoco di professione
"Quando l'ho raggiunto a circa 50 metri da riva gli ho preso un braccio e gliel'ho messo sul dorso, mentre con l'altra mano gli tenevo il mento in alto e così l'ho portato a riva. Vedere la famiglia di nuovo riunita mi ha riempito il cuore. Ma è il mio, il nostro lavoro, soccorrere persone e salvare vite umane tutti i giorni". Era in corso un aggiornamento di QuiLivorno.it programmato da settimane. Grazie per l'attesa
Era in corso un aggiornamento di QuiLivorno.it programmato da settimane. Grazie per l’attesa
“Mi fa piacere senza dubbio, ho salvato la vita di un padre di famiglia e questa è la cosa più bella. Così come vedere la famiglia di nuovo riunita, mi ha riempito il cuore. Ma è il mio, il nostro lavoro, e onestamente mi sento un po’ in imbarazzo nei confronti dei colleghi per questo risalto mediatico considerando che nei vari scenari d’intervento il soccorso è il nostro pane quotidiano”. Fabrizio Ferroni, livornese, 55 anni, da 30 vigile del fuoco, domenica 2 luglio libero dal servizio si trovava alla Cala del Leone quando la “mia compagna si è accorta che stavano chiedendo aiuto in mare e mi ha chiamato”. Ferroni ha notato che a circa 50 metri dalla spiaggia c’era un uomo in balia della corrente. “Era con la tavola body, il mare era ponente e con la risacca la corrente l’aveva portato al largo”. Il bagnante ha dapprima provato a tornare a riva sul body battendo le gambe ma non ce la faceva, dopodiché ha provato a nuoto. Nel frattempo è stato raggiunto da una ragazza la quale però non è riuscita a portarlo indietro. Ferroni si è quindi tuffato e ha raggiunto la coppia. “Il panico ti blocca, i movimenti sono molto più rallentati e perdi la lucidità. Quando l’ho raggiunto gli ho detto “calmati, calmati sono un vigile del fuoco. Poi gli ho preso un braccio e gliel’ho messo sul dorso, nel frattempo la ragazza si è liberata dalla sua presa, e mentre con l’altra mano gli tenevo il mento in alto l’ho portato a riva”. Tra i bagnanti c’era anche una donna medico che si è avvicinato all’uomo chiedendogli come stava. “Alla fine è andata bene”.
Era in corso un aggiornamento di QuiLivorno.it programmato da settimane. Grazie per l’attesa
Riproduzione riservata ©
Cerchi visibilità? QuiLivorno.it mette a disposizione una visibilità di oltre 70mila utenti giornalieri: 68.900 su Fb, 7.200 su Ig e 4.700 su X. Richiedi il pacchetto banner e/o articolo redazionale a [email protected] oppure attraverso questo link per avere un preventivo
QuiLivorno.it ha aperto il 12 dicembre 2023 il canale Whatsapp e invita tutti i lettori ad iscriversi. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Ricordiamo, infine, che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X.