Tragedia in Irlanda, pilota perde la vita

Dario Cecconi, 38 anni, di Collesalvetti (foto tratta dal suo profilo Fb), se n’è andato in un luogo che amava seguendo la sua più grande passione: la moto. L’Irlanda, come spiega l’amico Umberto Falaschi, era la sua seconda famiglia. Il 22 aprile, proprio in Irlanda del Nord, stava disputando una gara valevole per la Tandragee 100, una road race (gara su strada) a cui aveva già preso parte sei volte dal 2012, quando all’ultimo giro è rimasto coinvolto in un incidente. Trasportato all’ospedale di Craigavron, il 25 aprile, tre giorni dopo, non ce l’ha fatta. A darne notizia è stato il fratello, Luca, che insieme ai familiari è volato in Irlanda. Dario era molto conosciuto nel mondo delle corse su strada e la notizia è subito rimbalzata in tutti i principali siti motociclisti e blog. “Questa volta – spiega Falaschi che nella propria concessionaria ha una Suzuki 600 di Dario – aveva deciso di non gareggiare con la propria moto e così dopo aver raggiunto da solo, in aereo, l’Irlanda l’ha noleggiata da un team inglese. Il 14 maggio avrebbe voluto partecipare alla prima gara del campionato italiano di velocità in salita”. Falaschi ricorda l’amico: “Era un bimbone, una bravissima persona, squisita, si faceva ben volere da tutti. Purtroppo io ero contrario alle corse su strada, gli dicevo di non cercare pericoli ulteriori e che avrei preferito vederlo solo su pista ma Dario mi rispondeva che le emozioni che provava su strada non avevano eguali. Ci mancherà”. Cordoglio da parte del North Armagh Motorcycle and Car Club Ltd, team organizzatore della gara.