Prima il tamponamento, poi le botte. Picchiato 63enne
Rimasto ferito al volto un uomo di 63 anni che stava andando a prendere la figlia alle tre di notte fuori da un locale
Stava andando a prendere la figlia all’uscita di un locale quando, intorno alle 3 di notte tra sabato 22 e domenica 23 ottobre, a seguito di un tamponamento è successo l’imprevedibile.
Il protagonista di questa storia è un livornese, padre di 63 anni. La sua auto è stata tamponata in via del Vecchio Lazzeretto da una vettura con all’interno un gruppo di giovani trentenni. Uno di loro, a seguito dell’urto tra le due macchine, è sceso e ha iniziato a litigare con l’uomo alla guida che lo precedeva. Dalle parole si è passati ai fatti e il 30enne ha fatto presto a sferrargli un pugno in pieno volto per poi risalire in auto e far perdere le tracce in men che non si dica.
Sul posto è dunque intervenuta una pattuglia della polizia e un’ambulanza della Misericordia di via Verdi con un medico del 118 a bordo. I sanitari hanno prestato i primi soccorsi al babbo della giovane rimasto ferito al sopracciglio con una lacero-contusione. Il 63enne è stato dunque trasportato in ospedale per le cure mediche del caso. A lanciare l’allarme al 118 alcuni ragazzi che hanno assistito alla scena di violenza.
Gli agenti hanno subito fatto partire le indagini anche grazie alle testimonianze raccolte sul posto da chi era lì e ha visto tutto. Grazie a queste rintracciare l’auto degli aggressori potrebbe essere più facile.
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