Rubano furgone, bloccati dopo folle corsa

Prima hanno rubato un furgone poi, per eludere un controllo della polizia, si sono dati ad una folle corsa in direzione Pisa compiendo due inversioni a U. Quando hanno visto che il mezzo non poteva più muoversi si sono dati alla fuga nei campi. Tre di loro sono riusciti a farla franca, un quarto invece è stato bloccato e denunciato per il reato di ricettazione in concorso. Questo è quanto accaduto nella notte del 7 luglio. Una squadra della Mobile stava eseguendo un servizio di prevenzione quando, intorno alle 23, ha notato un furgone bianco a tutta velocità sbucare in zona Picchianti e immettersi in via delle Sorgenti in direzione di Nugola. Gli agenti, insospettiti dalla velocità del mezzo, lo hanno inseguito e fermato in via Aiaccia (Stagno). Appena i poliziotti si sono avvicinati al furgone, questo è ripartito di nuovo a folle velocità in direzione Pisa. Giunti allo svincolo per Vicarello, il conducente ha effettuato una prima inversione di marcia in direzione Livorno, per poi poco dopo fare la stessa manovra invertendo nuovamente il senso di marcia in direzione Stagno Vecchia dove in via Fossoli ha sbattuto su un cordolo in cemento alto circa 40 centimetri e si è fermato a causa dell’esplosione di una gomma. A quel punto i tre uomini hanno abbandonato il mezzo e, scavalcando le recinzioni delle abitazioni, sono riusciti a far perdere le loro tracce. Un quarto invece è stato bloccato: si tratta di H.A. nato a Livorno nel 1992. All’interno del mezzo è stato rinvenuto un tesserino dell’Autorità Portuale intestato ad un operatore livornese dell’88, mentre nel vano di carico vi erano solamente oggetti attinenti al rifornimento dei distributori automatici. Rintracciato l’intestatario del tesserino, il 29enne ha riferito ai poliziotti di aver lasciato il furgone parcheggiato alle 16 circa all’interno del piazzale della ditta, con sede ad Arezzo, in via Salmi e che era passato dal magazzino accertando che ignoti si erano introdotti all’interno dello stesso rompendo la finestra del bagno. Qui i malviventi avevano asportato anche le chiavi del furgone. Il 29enne ha quindi avvisato dell’accaduto il proprietario dell’azienda assicurandolo che si sarebbe recato quanto prima a sporgere denuncia. Il 25enne fermato, l’unico dei quattro a bordo del furgone in fuga, è stato accompagnato in questura dove è stato sottoposto ai rilievi foto-dattiloscopici ed indagato in stato di libertà per il reato di ricettazione in concorso.