Rissa tra due gruppi, chiusa dal questore Precisamente a Calafuria per 20 giorni
Foto inviata dalla questura insieme al comunicato stampa del 4 luglio
Provvedimento del questore ai sensi dell’art. 100 TULPS in seguito ad una rissa tra un gruppo di fiorentini e un gruppo di livornesi, tra i 20 e 25 anni, avvenuta nella notte tra il 7 e l’8 giugno 2024. Il direttore del locale Marradini: "Prendo atto di quello che mi è stato sollevato dalla questura per andare a migliorare. Come ho avuto modo di dire non abbiamo chiamato direttamente noi perché la chiamata, anzi direi le chiamate, sono state fatte dai tanti presenti in quel momento. Quando ci siamo resi conto cosa stava accadendo, la prima cosa è stata far intervenire la sicurezza affinché interrompesse la rissa e chiamare il 118 per soccorrere eventuali feriti. Nel frattempo mi sono recato personalmente a prendere la cassetta medica del locale fornendola ad uno dei nostri ragazzi, formato nel primo soccorso, dicendogli di portare le prime cure al ferito"
“Prendo atto di quello che mi è stato sollevato dalla questura per andare a migliorare. A cominciare dal far partire noi, come locale, la chiamata alle forze dell’ordine. Tengo comunque a sottolineare che l’impegno da parte nostra in queste situazioni è e sarà sempre massimo”. A parlare è Leonardo Marradini, che ringraziamo per la disponibilità, direttore nonché socio di Precisamente a Calafuria chiusa dal questore di Livorno per 20 giorni ai sensi dell’art. 100 TULPS in seguito, si legge in un comunicato stampa del 4 luglio, alla rissa avvenuta nella notte tra il 7 e l’8 giugno 2024 intorno alle 3,30. “La rissa nel parcheggio è stata sedata immediatamente, nel giro di pochi secondi, da parte del personale addetto alla sicurezza che, come ha detto la questura, è prontamente intervenuto separando e portando fuori il gruppo dei fiorentini – continua Marradini – Tanto che quando è arrivata la polizia nel parcheggio era già tutto finito”. L’episodio, si legge la nota stampa, ha avuto inizio con un diverbio sulla pista da ballo tra due gruppi di giovani: uno composto da circa 10 ragazzi provenienti dalla provincia di Firenze e l’altro da 10-15 livornesi. Tutti di età compresa tra 20 e 25 anni. La sicurezza della discoteca è intervenuta per separare i contendenti accompagnando all’esterno il gruppo dei fiorentini. Tuttavia, la situazione è degenerata nel parcheggio di pertinenza della discoteca dove i due gruppi si sono nuovamente fronteggiati dando vita ad una colluttazione. Durata, come specificato dal direttore Marradini, poco tempo. In seguito allo scontro un giovane fiorentino ha riportato delle lesioni al volto. Marradini ha quindi chiesto ai suoi di chiamare il 118 per l’intervento immediato di un’ambulanza: il ferito è stato trasportato al pronto soccorso e successivamente dimesso con una prognosi di 7 giorni (un altro giovane fiorentino si è recato autonomamente al pronto soccorso dell’ospedale di Livorno, ricevendo una prognosi di 7 giorni). Le indagini condotte dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico (UPGSP) e dalla PAS della questura, prosegue il comunicato, hanno rivelato mancanze nella gestione dell’accaduto in quanto il locale non ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine nonostante la gravità della situazione. “Come ho avuto modo di dire alla questura – riprende il direttore – non abbiamo chiamato direttamente noi perché la chiamata, anzi direi le chiamate, sono state fatte dai tanti presenti in quel momento. Quando ci siamo resi conto cosa stava accadendo, la prima cosa è stata far intervenire la sicurezza affinché interrompesse la rissa e quindi chiamare il 118 per soccorrere eventuali feriti. Nel frattempo mi sono recato personalmente a prendere la cassetta medica del locale fornendola ad uno dei nostri ragazzi, formato nel primo soccorso, dicendogli di portare le prime cure al ferito. Tengo a sottolineare che nel frattempo le forze dell’ordine erano state già chiamate da più parti. Ad ogni modo, voglio anche ribadire che non mancheremo di far partire noi la telefonata alla minima avvisaglia”.
Riproduzione riservata ©
Cerchi visibilità? QuiLivorno.it mette a disposizione una visibilità di oltre 70mila utenti giornalieri: 68.900 su Fb, 7.200 su Ig e 4.700 su X. Richiedi il pacchetto banner e/o articolo redazionale a [email protected] oppure attraverso questo link per avere un preventivo
QuiLivorno.it ha aperto il 12 dicembre 2023 il canale Whatsapp e invita tutti i lettori ad iscriversi. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Ricordiamo, infine, che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X.