Insegue, blocca e poi “grazia” il ladro. Il figlio della farmacista sventa il colpo

Sventato furto alla farmacia Grossi in piazza Grande. E’ accaduto il 7 agosto poco prima delle 11. Marco Ceraudo, 22 anni, laureando in farmacia, in questi giorni è il responsabile poiché i genitori sono in vacanza e si trovava dietro al bancone, impegnato a servire un cliente, quando con la coda dell’occhio ha capito che qualcosa che non andava: “Ho notato una mano allungarsi. Inizialmente credevo di essermi sbagliato tant’è che chiedendo a due mie colleghe se loro avessero visto mi era stato detto di no”. In realtà Marco non si sbagliava. Di corsa si è quindi diretto verso l’uscita e ha raggiunto l’uomo che aveva con sé un misuratore di pressione (valore circa 70 euro) prelevato poco prima da uno scaffale accanto all’ingresso della farmacia. Dal filmato girato dalle telecamere di sicurezza si nota una persona fare avanti e indietro sulla soglia della farmacia prima che la stessa acciuffi il misuratore di pressione e si diriga poi verso la piazza. “L’ho bloccato mentre stava salendo su una bicicletta e non l’ho fatto andare”. A quel punto il 22enne non ha esitato a chiamare i carabinieri. Tuttavia, non è potuto rimanere impassibile di fronte alle frasi che l’uomo ha pronunciato. Mi ha detto che ha 63 anni, una famiglia, che non ha un lavoro, che si sarebbe suicidato se fossero arrivati i carabinieri. Inoltre mi ha detto che il misuratore non gli serviva e che lo avrebbe solo rivenduto. A quel punto, considerato anche che i carabinieri non erano ancora arrivati, ho deciso di lasciarlo andare avvisandolo del fatto che se si fosse ripresentato sarebbe finita in un altro modo”.
Non è la prima volta che la farmacia Grossi si trova a dover gestire una situazione simile. Qualche mese fa una signora si impossessò di un areosol salvo poi, una volta colta sul fatto dalla madre di Ceraudo, dire che si era sbagliata.