In carcere (minorile) 17enne per furto

Volanti, squadra mobile, guardia di finanza, ufficio immigrazione e prevenzione crimine. Sono queste le forze messe in campo dalla questura per i servizi straordinari disposti durante lo scorso weekend.
Nel pomeriggio di venerdì 22 marzo sono stati eseguiti dalla questura di Livorno alcuni servizi di controllo del territorio coordinati dal commissario capo della polizia di stato Claudio Cappelli, impegnando gli operatori a disposizione: 6 posti di controllo in punti strategici della città, tra cui piazza Grande, piazza della Repubblica, piazza Garibaldi e piazza Attias. In tutto sono stati controllati 13 mezzi 23 persone.
Nella stessa giornata i poliziotti della squadra mobile hanno eseguito un arresto su ordinanza di custodia cautelare in carcere disposta dal gip del tribunale dei minorenni di Firenze a carico di un giovane del 2002 responsabile del reato di furto aggravato.
Si tratta della massima misura che il tribunale dei minorenni applica nei confronti di un minore in relazione al fatto che si tratta, nello specifico, di un soggetto già più volte segnalato per reati di furto aggravato e ricettazione soprattutto ai danni di esercizi commerciali che negli ultimi tempi si sono verificati a Livorno. Il 17enne è stato accompagnato al carcere minorile di Firenze
Nella giornata di sabato 23 marzo, invece, gli uomini della Polmare hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dalla Corte di Appello di Messina arrestando un marocchino di 54 anni che doveva scontare ancora 2 anni, 5 mesi ed 8 giorni di reclusione per estorsione e  favoreggiamento all’immigrazione clandestina.
Nei prossimi giorni procederanno incessantemente i servizi straordinari di controllo sul territorio disposti dalla questura di Livorno.