Controllano il figlio ai domiciliari e scoprono il padre con 20 grammi di hashish

I carabinieri della stazione di Livorno Porto hanno denunciato, in stato di libertà, un 50enne perché accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I carabinieri, in orario notturno, si sono recati all’abitazione dell’uomo nel quartiere Shangai, per effettuare un controllo al figlio convivente sottoposto agli arresti domiciliari. Entrati in casa per verificare il rispetto delle prescrizioni imposte dal giudice e l’eventuale presenza di altre persone, i militari hanno sorpreso il padre del ragazzo seduto al tavolo di cucina, e, nelle sue immediate vicinanze, un frammento di sostanza stupefacente (hashish) del peso complessivo di 20 grammi, un bilancino di precisione e tre bustine di cellophane, due delle quali corrispondenti a dosi già confezionate della stessa sostanza.
Per il 50enne è pertanto scattata la denuncia a piede libero per detenzione ai fini di spaccio. Quanto trovato dai carabinieri è stato sottoposto a sequestro e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria di Livorno.