Al Goldoni c’è l’opera pop “Il Gatto con gli Stivali”

Martedì 7 novembre, al Teatro Goldoni e per la prima volta a Livorno, sarà in scena l’opera pop Il Gatto con gli Stivali, una produzione Sillabe editore e Modigliani Produzioni liberamente tratta dalla celeberrima fiaba di Charles Perrault.
Lo spettacolo, già esaurito in ogni ordine di posti per le due rappresentazioni mattutine, inserite nella stagione di Teatro Ragazzi, organizzata da Comune di Livorno Cred, Fondazione Teatro Goldoni e Pilar Ternera, avrà una replica serale con inizio alle 21.
La produzione, concepita dagli autori al confine tra opera lirica e musical, è stata realizzata a sei mani, con libretto del livornese Mario Menicagli, e musiche di Gian Paolo Mazzoli, Oliviero Lacagnina e lo stesso Mario Menicagli.
Il Gatto con gli stivali, accolto con entusiasmo recentemente dalla Fondazione Lirica di Sanremo, rappresenta un qualcosa di unico nel panorama delle produzioni di questo genere; è una favola bellissima da raccontare e tramandare da generazione in generazione, nella quale l’intelligenza e la furbizia a volte si rivelano più preziose di qualsiasi eredità.  La favola ci insegna che se si sfruttano le doti intellettive si riesce sicuramente ad ottenere quanto si desidera, basta prefiggersi uno scopo e perseguirlo con zelo, con perseveranza e con intelligenza. Il figlio più piccolo del mugnaio, quello che sembrava avesse ricevuto la parte di eredità meno importante, con l’intelligenza di un intrepido Gatto è riuscito a trasformare il poco avuto in un’immensa ricchezza.
La morale della favola: la ricchezza sta in noi, risiede nella nostra mente, nella capacità di inventare e inventarsi senza mai gettare la spugna.
Destinato ad un pubblico di ogni età, ha nella varietà di generi musicali, dalla lirica al pop, dal rap allo swing, nella varietà di voci, liriche e pop, nel libretto che richiama le stesure dell’opera settecentesca la sua grande peculiarità. Il tutto corollato dall’orchestrazione di Oliviero Lacagnina, affidata ad un ensemble di oltre quaranta elementi e ad una band formata da musicisti di altissimo livello, tra cui Gabriele Evangelista al contrabbasso, Lele Melotti alla batteria, che hanno effettuato le registrazioni live che saranno riprodotte dalle basi musicali dello spettacolo.
Otto gli interpreti, la giovanissima Giorgia Giulio nella parte del Gatto, Roberto Marraffa nella parte del Marchese di Carabà, il giovane soprano Rosa D’Alise nella parte della principessa, l’esperto baritono Carlo Morini nel ruolo del Re, Omar Muratore e Gabriele Guglielmi nei panni dei fratelli, Manuela Bollani nella parte dell’Orchessa e il bass baritono livornese Michele Pierleoni nel duplice ruolo dell’Orco e del Mugnaio.
Il coro, diretto da Noemi Pacini contribuirà anche materialmente all’allestimento, rappresentato da videoproiezioni e scene mobili.
L’atmosfera dell’opera ideata dalla regia di Emanuele Gamba e realizzata attraverso i bellissimi disegni e le scenografie di Fabio Leonardi, richiama i colori e il tratto del futurista Fortunato Depero, a cui si ispirano anche i meravigliosi costumi di Clara Rota. La direzione musicale è affidata a Stefano Brondi.

“E’ stato un lavoro lungo e faticoso – commenta Mario Menicagli ideatore del progetto – durato oltre due anni. Quello che sembrava potesse essere un ostacolo, il fatto cioè di comporre un’opera in modo autonomo, ma a sei mani, si è poi rivelata la parte più entusiasmante di questo progetto. La fiducia che Sillabe Editore ci ha accordato ha poi fatto il resto”.

Il Gatto con gli stivali è già stato pubblicato da Sillabe editore con un volume e cd allegato. I tre autori saranno protagonisti da gennaio 2018 al Teatro dell’Operetta e del Musical di Bucarest con la seconda loro opera: “Cenerentola – l’opera pop”, per la quale sono previsti due anni di rappresentazioni; l’opera ha già debuttato nel maggio scorso al Teatro del Giglio di Lucca.

Info: 0586.204290