Cerca nel quotidiano:

Condividi:

Il sindaco si attivi immediatamente per la situazione del carcere

Giovedì 22 Giugno 2017 — 11:05

Il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità la mozione che chiede l’immediata attivazione del Sindaco, in qualità di autorità sanitaria locale, per stimolare il Dipartimento di Amministrazione Penitenziaria ad avviare i lavori di sanificazione e ristrutturazione delle docce del carcere di Livorno. In caso di ritardo nella risposta, impegna il primo cittadino a disporre senza indugio la chiusura dei locali in questione per emergenza sanitaria.

Il problema non è ancora risolto, ovviamente, e l’attenzione nei prossimi giorni deve restare alta. L’atto è tuttavia un significativo passo in avanti ed è l’esito finale dell’attivazione di vari attori sociali: oltre al Consiglio, infatti, anche le Camere Penali e la CGIL hanno sollevato la questione nel corso della loro visita all’istituto.

Un ruolo di fondamentale importanza l’ha avuto il Garante comunale delle persone private della libertà personale, Marco Solimano, che in questi anni ha svolto, spesso da solo, un costante lavoro di vigilanza e di stimolo alle autorità competenti su questo come su altri problemi rilevati all’interno della casa circondariale.

Ci auguriamo che anche i consiglieri regionali espressi da questo territorio vogliano dare finalmente un segnale di attenzione forte, facendo valere le loro funzioni ispettive. Le violazioni dei diritti fondamentali che avvengono quotidianamente nelle carceri italiane e che sono valse ripetute condanne al nostro Paese sono l’effetto del segreto in cui si svolge la vita al di là dei loro cancelli. Maggiore è l’attenzione della comunità dei liberi su quello che succede negli istituti penitenziari, minore è il rischio di trattamenti inumani e degradanti contrari alla Costituzione e alle convenzioni internazionali accolte nel nostro ordinamento.

Speriamo infine che il Sindaco voglia accompagnare l’azione a cui lo impegna la mozione allo scioglimento del nodo della nuova nomina del Garante comunale, in sospeso da oltre due mesi. Anche questa circostanza ha dimostrato che la figura del Garante è la base della possibilità da parte della città di intervenire all’interno del carcere.

Andrea Raspanti

Condividi:

Riproduzione riservata ©

Cerchi visibilità? QuiLivorno.it mette a disposizione una visibilità di oltre 70mila utenti giornalieri: 68.900 su Fb, 7.200 su Ig e 4.700 su X. Richiedi il pacchetto banner e/o articolo redazionale a [email protected] oppure attraverso questo link per avere un preventivo

QuiLivorno.it ha aperto il 12 dicembre 2023 il canale Whatsapp e invita tutti i lettori ad iscriversi. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Ricordiamo, infine, che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X.