Questo sì che è un elettore modello. Il racconto

Domenica sera dopo le 22 e 30 arriva un elettore di corsa. Lo aspettavo, viene sempre poco prima che chiuda il seggio. Ci accorgiamo con disappunto che ha finito gli spazi sulla tessera elettorale e non lo possiamo far votare. Ci spiega che ha fatto 250 chilometri, era a trovare la madre che sta poco bene. Le istruzioni ricevute sono chiare, non posso farlo votare. Lui accetta, gli consigliamo di recarsi in comune e farsela dare nuova. Lui ci pensa e dice che sarebbe una corsa inutile ma è tentato. Lo vediamo andare via senza nessuna speranza di vederlo tornare.
Mentre stiamo aspettando di chiudere il seggio e scrutare le schede arriva come un eroe di corsa con la tessera nuova. Poi ci sono anche cinque minuti per encomiarlo e fargli bere un po’ d’acqua. Tutti non possiamo fare a meno di notare che ha avuto un comportamento esemplare accettando le regole e sbattendosi per poter comunque esercitare il diritto di voto. Ci è sembrato a tutti un esempio molto positivo di senso del dovere e caparbietà e abbiamo condiviso insieme a lui questo pensiero.
Valerio Mantovani