Rubrica sindaco. Respinti ai cancelli dell’oasi ecologica: ecco perché

In settimana un volontario del nostro canile dell’Associazione Animalista Livornese Onlus si è recato con il furgoncino intestato all’Associazione alla Stazione Ecologica del Picchianti per depositare alcuni oggetti ingombranti. Gli addetti hanno chiesto il libretto di circolazione e poi gli hanno negato l’accesso perché i mezzi devono essere intestati a persone o ditte per potere entrare. Il volontario ha dovuto tornare in dietro e cercare un altro furgone e finalmente ha potuto lasciare la roba. Questa cosa assurda ci è costata tempo, energia e tanta rabbia. Poi vi meravigliate se la gente lascia tutto per strada. Vorrei anche dire che paghiamo ogni anno puntuale la Tari per il canile anche quest’anno già pagato in un’unica soluzione.
Elsa Timmermann Meniconi