Quanti cartelli stradali a Quercianella

La Saga del Cartello. Così a Quercianella qualcuno ha ribattezzato la prolifica e diffusa presenza di cartelli stradali, nello specifico per il divieto di sosta, che ormai da settimane caratterizza il quartiere o se preferite il paese a sud di Livorno. I cartelli in questione sono arrivati ad inizio estate in concomitanza col mercatino settimanale che, dopo anni, ha lasciato la “location” di via del Littorale per trasferirsi in piazza Fattori, così si chiama lo “spazio tondo” che di piazza ha ben poco ma più che altro è una rotatoria segnata da tre tristi vasoni pieni più di cicche e rifiuti che di fiori e un lampione centrale. E per permettere agli ambulanti di piazzare i loro banchetti e furgoni in metà piazza (è stato cambiata anche la circolazione per permettere comunque il passaggio dei veicoli), sono così arrivati i cartelli che vietano la sosta nelle domeniche di mercato. All’inizio la collocazione dei cartelli ha scatenato anche una diffusa ilarità, per il numero davvero esagerato di esemplari concentrato tra piazza Fattori e via Nardini (se ne sono contati ben 9 solo in una trentina di metri di via Nardini), senza contare i cartelli gialli in altre zone del paese che indicano “Piazza Fattori chiusa domenica ore 7-14” quando così non è. Ma adesso, col passare delle settimane i cartelli hanno cominciato a… muoversi e ormai se ne trovano nei luoghi più disparati, a volte in ordinata fila indiana, altre in fantasiose giravolte, o poco gloriosamente gettati per terra. E non manca il tocco artigianale: un grosso cartello scritto da mano ignota e attaccato ad un pino della piazza che recita: “non parcheggiare la domenica c’è il mercatino, attenzione”. Se non è saga del cartello questa.

Andrea