Giornata dedicata alla lesione spinale. Torsi: “Riaprire un dialogo politico”

Il 4 aprile è la giornata dedicata alla lesione spinale. Il mio  invito è quello di riaprire un dialogo politico tra territorio e regione. Un tavolo intorno al quale si possa dialogare sui nuovi bisogni del mieloleso. Il paziente para o tetraplegico non può affrontare un normale ricovero ospedaliero se non ha personale preparato all’assistenza e se in un normale reparto non ci sono strumenti come un semplice letto con materasso antidecubito ed una stanza dedicata privata dove affrontare la degenza con il caregiver.
Serve un ponte per la vita del mieloleso, life bridge che comprende “tutto ciò che appartiene alla vita del mieloleso”…
Serve un filo diretto con l’unità spinale di riferimento…
Servono percorsi sanitari che accolgono il mieloleso nella fase di accettazione e che lo seguiranno per tutto il percorso di indagine e degenza senza perdere tempo, senza complicare una condizione di salute precaria perché bastano 4 ore di fermo letto per essere impiagati… servono servizi sociali dedicati e una costante preparazione per avere assistenti validi.
C’è timore, perché senza questa risposta il mieloleso vive con paura la propria vita ed è di per sé una limitazione nella limitazione… pensare di cadere è sapere di non avere una assistenza dedicata spaventa e paralizza.

Fabrizio Torsi