Confesercenti incontra l’assessore Mirabelli

“Questa mattina abbiamo avuto l’opportunità di un primo incontro con l’assessore Federico Mirabelli che ci aveva convocati in qualità di associazione di categoria che rappresenta storicamente a Livorno le medie, piccole e micro imprese dei settori commercio, turismo e servizi – spiega il direttore di Confesercenti provinciale Livorno Alessandro Ciapini – e devo riconoscere al nuovo assessore una grande preparazione sui nostri temi ed una estrema capacità di ascolto”. “Le deleghe dell’Assessore Mirabelli sono tra quelle che ci toccano maggiormente, insieme a quelle relative a turismo e commercio in capo all’assessore Garufo – prosegue Massimo Marini responsabile provinciale dell’area sindacale di Confesercenti  – ed il particolare contesto rappresentato dalla città di Livorno le rende senza dubbio più sfidanti rispetto ad altri contesti perché il capoluogo di provincia, dopo una periodo nel quale pareva aver perso la propria identità economica ha ritrovato negli ultimissimi anni – e, si badi bene, nonostante la fase pandemica – durante il primo mandato Salvetti una nuova energia nello sviluppo e sostegno del turismo. Parlare da oggi in avanti di attività produttive, sviluppo economico e politiche del lavoro non potrà più prescindere dal declinarli in chiave turistica e, conseguentemente, commerciale e di servizi e su questa base abbiamo trovato totale condivisione e sintonia con Mirabelli”. “Abbiamo particolarmente apprezzato la volontà dell’Assessore Mirabelli, in veste di assessore ai Lavori Pubblici, di rassicurare che i progetti di riqualificazione della Via Grande, del mercato del Buontalenti ed in generale dell’Area Mercatale saranno portati a termine nel più breve tempo possibile proprio perché sono parte integrante del percorso di sostegno allo sviluppo turistico della città; abbiamo poi condiviso la necessità di un percorso sulle professioni del turismo e del commercio che vada, da una parte, a valorizzare le imprese che fanno della correttezza il loro valore fondante e dall’altra a trovare iniziative e percorsi di formazione il più adeguati possibili alle necessità delle imprese dei settori del commercio e del turismo – conclude Annalisa Coli responsabile dell’area sindacale comunale di Livorno  – una interessante nota finale credo sia corretto dedicarla alla sensibilità espressa da Mirabelli sul tema del rispetto del bello, inteso come quella serie di atteggiamenti che ciascuno di noi può mettere in campo per far trovare la nostra città bella, sicura e pulita”. L’appuntamento è ora ai primi mesi post estate quando, con l’approvazione definita del POC, si comincerà davvero a lavorare sul futuro prossimo di Livorno.