Che odissea alla consegna della documentazione per la Meloria

Martedì scorso mi sono recato per la seconda volta presso gli uffici dell’ente parco San Rossore per consegnare la documentazione richiesta per il rilascio del permesso di navigazione e ancoraggio alle secche della meloria. E per la seconda volta ho trovato gli uffici chiusi seppur in orario di lavoro. Insieme a me c’erano altri utenti. Abbiamo deciso quindi di provare a telefonare al centralino dell’ente. Dopo decine di minuti di tentativi inutili, nessuno rispondeva, risponde un dipendente il quale dichiara di non averne la competenza e ci suggerisce di chiamare il centralino. Cosa peraltro già fatta. Comunque decidiamo di insistere, ma senza alcun risultato. Ironia della sorte scatta la segreteria dell’ente che ci ringrazia per aver chiamato (sic). Oltre alla perdita di tempo ed all’impossibilità di accedere al servizio richiesto viene da chiederci anche se il Comune di Livorno, per il servizio appaltato all’ente parco, eroga dei finanziamenti a quest’ultimo. Ed in caso affermativo, se mai ha fatto delle verifiche sul livello di servizio da questo erogato ai livornesi.

Franco Lombardo