Prorogati i termini per partecipare al concorso fotografico Laviosa

Prorogato alla mezzanotte di martedì 18 maggio il termine di presentazione delle proposte per partecipare 4° Concorso Fotografico promosso dalla Fondazione Carlo Laviosa e dal Comune di Livorno dal titolo “Torneremo a viaggiare: il lavoro nel turismo fra tradizione e nuove forme di ospitalità“.

Due giorni in più quindi per partecipare all’edizione 2021 del concorso che propone un tema che è prima di tutto una speranza per la rinascita di un settore duramente colpito dalla pandemia. Cogliere l’attimo in cui i sogni di molti ridiventeranno realtà, trasformare in immagini l’energia della ripartenza di uno dei settori trainanti delle economie di tanti paesi, è lo scopo del concorso, che vuole documentare il risveglio della cultura e dell’hospitality, nelle forme che ci sono state a lungo precluse.

Rivolto a fotografi professionisti e amatoriali che abbiano compiuto il 18° anno di età, scadrà alla mezzanotte del 18 maggio e si concluderà con una mostra organizzata ai Granai di Villa Mimbelli, a Livorno, dal 20 giugno al 5 settembre 2021.

4000 euro sono previsti per il primo premio, oltre a 2 premi da 2500 euro per i secondi classificati e 2 premi da 1000 euro per i terzi.

Si ricorda che Letizia Battaglia, fotografa di fama internazionale, presiederà la giuria formata da: Federica Berzioli, direttore de Il Fotografo, Giacomo Bretzel, fotografo professionista, Maddalena Fossati, direttore di Condè Nast Traveller, Giovanni Laviosa, presidente della Fondazione, Simone Lenzi, assessore alla cultura del Comune di Livorno, Angelo Loy, regista documentarista e presidente della Fondazione Giuseppe Loy; Carlo Lucarelli, AFI EFI EFIAP, delegato regionale FIAF per la Toscana. Coordinatori della giuria sono Simona Manfredini (Fondazione Carlo Laviosa) e Alessandro Paron (TST Art Gallery).

Per le iscrizioni e informazioni dettagliate sul regolamento connettersi al sito https://fondazionelaviosa.com, link al concorso su homepage e sezione “cosa facciamo/concorsi”.