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La posta dei lettori


"L'azienda si stringe attorno alla signora Deborah comprendendo bene la complessità di una situazione dolorosa che il personale, come da lei stessa, ha provato in tutti i modi ad alleviare. Purtroppo limitazioni strutturali di un ospedale che ha oltre 90 anni non permettono di riservare settori distinti"... Continua a leggere


La lettera inviata da Deborah che, spiega, ha partorito la sua seconda figlia senza vita al quinto mese di gravidanza a causa di un aborto spontaneo. "Vorrei proporre un’ala distinta nel reparto per non stare a contatto con chi, senza cattiveria o invidia, avrà la fortuna di partorire un bambino con un cuore che batte. Ringrazio di vero cuore ogni medico ostetrica e operatore per l'empatia"... Continua a leggere


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