Donato a Pediatria uno dei presepi realizzati dagli “artisti ristretti”

La consegna è avvenuta alla presenza del primario del reparto Roberto Danieli e di una rappresentanza del personale delle Sughere che nell’occasione ha regalato anche giochi da tavola, pupazzi nell’ambito del progetto “Te piace o’ presepe” voluto dal Garante dei detenuti Marco Solimano. Presenti inoltre la coordinatrice infermieristica Elena Wust. “Ancora una volta siamo a salutare con soddisfazione e apprezzamento – ammette il primario Roberto Danieli – il pensiero rivolto al nostro reparto di una realtà che, seppur molto particolare, costituisce una parte importante della nostra città. Questa iniziativa segue un precedente progetto che già nei mesi scorsi aveva messo in collegamento le nostre due comunità grazie alla donazione di quadri e poesia da parte dei detenuti. Confidiamo che questo rapporto possa continuare e consolidarsi nel tempo”. Emanuela Cimmino, funzionaria giuridica pedagogica intervenuta a rappresentare l’Area Trattamentale e della Direzione della Casa Circondariale assieme alla dirigente della polizia penitenziaria, comandante Febea Fiori, e alcuni membri della polizia penitenziaria e del Nucleo Traduzioni e Piantonamento spiega: ““È stata un’occasione di confronto tra realtà territoriali che seppur così diverse nei loro percorsi hanno in comune una forte componente emotiva e l’incrocio quotidiano di storie di vita. Un lavoro, quello dei medici, infermieri e degli operatori penitenziari, fatto di complesse sfaccettature, di cura e costante attenzione rivolta verso l’altro”.