Sequestrati 40 kg di cocaina nascosti in un container, tre arresti
Foto inviate insieme al comunicato stampa
Arrestate tre persone sorprese di notte in porto mentre recuperavano la droga, il profitto illecito sulle piazze di spaccio sarebbe stato di non meno di 3 milioni di euro. Operazione di Agenzia delle dogane e Finanza. Lo stupefacente verrà distrutto in un inceneritore
Altro importante e significativo risultato nella lotta al traffico di stupefacenti realizzato dai finanzieri del Gruppo di Livorno e dai funzionari del Reparto Antifrode dell’Ufficio delle Dogana culminato con l’arresto di 3 soggetti e il sequestro di 36 pannetti di cocaina occultati in un container proveniente dal Sud America.
Nel corso della consueta attività di controllo doganale e di vigilanza, si legge in un comunicato stampa di stamattina, sono stati scoperti tre soggetti che entrati di notte in porto stavano recuperando la cocaina dal container. Grazie alla prontezza operativa la partita di droga è stata sequestrata e le tre persone, colte in flagranza di reato, sono state arrestate. Come sempre sono stati fondamentali gli strumenti e l’esperienza messa in campo dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e dalle Fiamme Gialle che, oramai, operano in piena sinergia. Il profitto illecito ammonterebbe a non meno di 3 milioni di euro sulle piazze di spaccio. Lo stupefacente, dopo essere stato campionato ed analizzato dal laboratorio dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, verrà distrutto in un inceneritore. Il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari e la responsabilità degli indagati sarà definitivamente accertata solo dove intervenga sentenza irrevocabile di condanna. Il presente comunicato è stato autorizzato dall’autorità giudiziaria.
L’apprezzamento de prefetto per l’operazione delle Fiamme Gialle – Il prefetto Dionisi, dopo la brillante operazione della Guardia di Finanza di Livorno che si inserisce nell’ambito delle misure “Alto Impatto” a tutela del territorio e dei cittadini ha così dichiarato:
“In merito all’importante sequestro di droga e ai conseguenti arresti al Porto di Livorno, operati dalla Guardia di Finanza, in cooperazione con l’agenzia delle Dogane e dei Monopoli, desidero esprimere la mia più sincera soddisfazione, per un’operazione di così alto livello professionale e di così alto impatto sulla criminalità organizzata che intende utilizzare Livorno come porta di ingresso della droga nel nostro Paese.”
Le operazioni Alto Impatto costituiscono uno strumento di controllo del territorio con elevata efficacia preventiva e di contrasto alle attività criminali rappresentando, altresì, modello operativo di grande sinergia tra le Istituzioni.
In tal senso il Prefetto ha voluto sottolineare: “A nome del Governo, ringrazio convintamente gli operatori che hanno consentito questa straordinaria operazione, così come un sentito ringraziamento desidero rivolgere alla Procura della Repubblica di Livorno che ha coordinato le attività di polizia giudiziaria.”
I risultati dell’impegno congiunto rappresentano, quindi, un successo delle Istituzioni di questo territorio provinciale.
Il Prefetto Dionisi ha così concluso: “Questa è la dimostrazione che a Livorno le Istituzioni deputate a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica lavorano senza sosta e con il massimo impegno per assicurare alla comunità cittadina le migliori condizioni di vivibilità e sostenibilità del territorio.”
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